Anche in un periodo tranquillo e senza nessun impegno agonistico il ciclismo su strada non manca di provocare qualche discussione e qualche spunto polemico. Nella trasmissione Extra Time Koers, in onda sulla tv belga, Remco Evenepoel ha mostrato quanto la sua squadra si sia legato al dito un episodio risalente allo scorso Giro delle Fiandre, quello vinto da Alberto Bettiol. Il corridore toscano staccò tutti nel punto decisivo della corsa, il muro dell’Oude Kwaremont, e nei festeggiamenti per quel successo straordinario si lasciò andare ad una goliardica presa in giro della Deceuninck Quickstep.
Evenepoel: ‘Non è stato corretto’
Quell'episodio a cui ha fatto riferimento Evenepoel avvenne nel bus della Education First poco dopo la conclusione del Giro delle Fiandre, vinto in maniera sontuosa da Alberto Bettiol. Il corridore toscano aveva staccato tutti con un attacco deciso sull’Oude Kwaremont, respingendo i tentativi di rincorsa degli avversari negli ultimi chilometri ed arrivando in perfetta solitudine.
Festeggiando con i compagni Bettiol aveva esultato con un coro rivolto alla squadra che solitamente domina il campo nelle classiche del nord e che quel giorno era stata sconfitta: “Dov’è la Quickstep?”. Quella festa sul bus della Education First era stata filmata e postata sui social network, scatenando le ire di Patrick Lefevere e di tutta la Deceuninck Quickstep.
Da quella corsa sono passati molti mesi, ma questo tempo non è stato sufficiente alla squadra belga per mettere da parte quella presa in giro di Bettiol e compagni.
Intervenendo ad un programma della tv belga Remco Evenepoel ha spiegato che in casa Deceuninck Quickstep il nome di Bettiol è stato segnato in rosso. “Non lo lasceremo più attaccare. Non è stato corretto a sfidarci in questo modo” ha dichiarato il giovane campione belga. “Noi non ce ne preoccuperemo molto, ma non lo lasceremo più andare via” ha aggiunto Evenepoel.
‘Quando i compagni sono rimasti scioccati’
Evenepoel ha anche raccontato altri episodi di questa sua prima stagione nel ciclismo professionistico in cui ha sbalordito tutti.
Già nel ritiro invernale di un anno fa il giovane fiammingo impressionò i suoi compagni con prestazioni eccezionali che misero in difficoltà alcuni big del team.
“Enric Mas aveva allungato durante un allenamento in salita. Un gruppo con i corridori più forti della squadra era dietro di me. Mi hanno raggiunto, ma poi ho accelerato di nuovo e sono andato via. Era la prima volta che riuscivo a staccare gli altri, ma non era un modo per prenderli in giro, volevo solo far vedere cosa potevo fare. È stata la prima volta in cui alcuni compagni sono rimasti scioccati” ha raccontato Evenepoel.