Elia Viviani sarà costretto a cedere la sua maglia di Campione Europeo di Ciclismo su strada senza neanche poter gareggiare. Il velocista veronese aveva conquistato il titolo continentale un anno fa, vincendo la gara in programma in Olanda e sarebbe stato ancora tra i favoriti per l’imminente edizione che si terrà in Francia mercoledì 26 agosto. Il percorso molto veloce dava buone chance di conferma al corridore della Cofidis, già insignito del ruolo di leader della nazionale azzurra dal ct Davide Cassani.

Viviani non potrà però rispondere alla convocazione del tecnico romagnolo.

La sua partecipazione è stata bloccata dalla sua squadra di club. La formazione francese sta applicando delle regole anti Covid molto rigide che impediscono ai corridori di essere seguiti da persone che non facciano parte del team.

Ciclismo, Damiani: ‘Non possiamo prestare i corridori’

Niente maglia azzurra e niente difesa del titolo europeo per Elia Viviani. Il campione veronese è rimasto vittima delle rigide regole anti Covid della sua nuova squadra, la Cofidis. Il team francese ha messo i propri corridori in una bolla per evitare contatti con l’esterno e ogni possibile rischio di contagio. A Viviani e compagni è stato anche impedito di rispondere alle convocazioni delle rispettive nazionali per i Campionati Europei, in programma dal 24 al 28 agosto, una misura molto severa messa in atto per ridurre ancora ulteriormente i contatti tra i corridori e le persone che non fanno parte del team.

“Sono disposizioni interne e ci dobbiamo adeguare tutti. I corridori potranno essere seguiti solo dal nostro staff medico, per questo non possiamo prestarli ad altre organizzazioni”, ha dichiarato il ds Roberto Damiani a Tuttobiciweb.

Anche Colbrelli costretto a rinunciare

Dopo la rinuncia forzata del suo leader scelto Elia Viviani, il ct Davide Cassani ha dovuto incassare il no anche della Bahrain McLaren per Sonny Colbrelli.

Anche il bresciano era stato inserito nella lista dei convocati per i Campionati Europei del 26 agosto, ma la Bahrain ha rifiutato di prestarlo alla nazionale a causa delle regole anti Covid interne alla squadra.

Cassani ha così dovuto ridisegnare la nazionale italiana che la prossima settimana a Plouay cercherà la terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute da Matteo Trentin ed Elia Viviani nelle ultime due edizioni della rassegna continentale.

A vestire la maglia azzurra saranno Edoardo Affini e Alexander Konychev nella prova a cronometro, mentre per la gara in linea ci saranno lo stesso Affini insieme a Davide Ballerini, Manuele Boaro, Davide Cimolai, Jacopo Guarnieri, Giacomo Nizzolo, Matteo Trentin e Diego Ulissi.

Il programma dei Campionati Europei di Plouay si snoda tra lunedì 24 e venerdì 28 agosto. Si disputeranno tredici gare, tra crono e gare in linea delle categorie juniores, Under 23 ed elite.