È finita con un colpo di scena e tanti brividi la gara inaugurale dei Mondiali di ciclismo di Imola, la cronometro riservata alle donne. La campionessa in carica e grande favorita Chloe Dygert è finita fuori strada mentre stava dominando la corsa. La ragazza americana aveva fatto il vuoto nella prima parte del percorso, ma in una curva a destra ha perso il controllo della sua bicicletta finendo oltre il guardrail. Dell’episodio che ha tolto di mezzo la Dygert ha approfittato Anna Van der Breggen, che dopo una lunga serie di medaglie conquistate in questa prova nelle passate edizioni è riuscita in modo un po’ rocambolesco a mettere in bacheca uno dei pochi successi che ancora mancavano al suo strepitoso palmares.
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🥇 @AnnavdBreggen 🇳🇱
🥈 @marlenreusser 🇨🇭
🥉 @ellenvdijk 🇳🇱 #Imola2020 pic.twitter.com/35fSys7YeJ
— UCI (@UCI_cycling) September 24, 2020
Mondiali crono, Bussi nella top ten
I Mondiali di Ciclismo di Imola si sono aperti oggi con la prima delle quattro gare in programma, la cronometro elite delle donne. La corsa si è disputata sullo stesso tracciato di 31,7 km che domani sarà affrontato anche nella gara maschile, un percorso che si è confermato molto veloce come preannunciato nelle previsioni della vigilia. Già le prime atlete a partire hanno fatto segnare delle medie oltre i 44 orari e alla fine le migliori hanno sfondato la barriera dei 47.
Prima della discesa in campo delle più forti l’Italia ha registrato la prova di Vittoria Guazzini.
La diciannovenne toscana ha concluso al 25° posto, un piazzamento modesto ma da valutare in ottica futura in virtù della sua giovane età. Più speranze di un buon piazzamento c’erano per Vittoria Bussi, specialista che si dedica esclusivamente alle gare in linea. La Bussi è riuscita ad entrare nella top ten al decimo posto con un ritardo di 1’46’’, una prova abbastanza buona anche se in calo nella seconda parte del percorso.
Dygert domina ma cade
La corsa per il titolo e le medaglie è sembrata prendere subito un indirizzo molto preciso dopo la partenza delle atlete più forti. Chloe Dygert, campionessa in carica e favorita numero uno, ha scavato un solco di quasi mezzo minuto tra se e le altre nella prima parte di gara spingendo con incisività un lungo rapporto.
La Dygert, che non ha partecipato a nessuna gara internazionale in questa stagione per preparare esclusivamente questi Mondiali, è sembrata imprendibile per tutte e già lanciata verso una sicura riconferma in maglia iridata, ma un episodio l’ha tolta di mezzo. L’americana ha perso il controllo della bicicletta in una curva a destra, in un tratto in discesa, ha sbandato cercando di salvarsi senza togliere la posizione aerodinamica ma è volata oltre il guardrail finendo la sua caduta sull’erba. La Dygert non ha perso conoscenza ed è stata trasportata in ospedale per valutare le sue condizioni.
Drama in de tijdrit: Chloe Dygert knalt over de vangrail pic.twitter.com/nRg0AdsO1O
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L’incidente alla campionessa in carica ha rimescolato le carte.
Anna Van der Breggen ha saputo cogliere l’occasione per conquistare uno dei pochi successi ancora mancanti nel suo palmares. L’olandese è passata all’intermedio in ritardo anche rispetto alla svizzera Reusser, ma nella seconda parte più veloce è riuscita ad aumentare il ritmo e a compiere il sorpasso. Dalle retrovie è risalita anche l’altra olandese Ellen Van Dijk, passista di rango che ha approfittato delle alte velocità della parte finale del percorso per issarsi sul podio.
La classifica finale ha così visto il trionfo di Anna van der Breggen davanti a Marlen Reusser e a Ellen Van Dijk, con la tedesca Lisa Brennauer ai piedi del podio. Da rimarcare anche la sesta piazza della 45enne americana Amber Neben, già due volte iridata della specialità.