Verrebbe da dire "clamoroso a New York": Novak Djokovic primo favorito degli Us Open e numero uno del mondo è stato squalificato dal torneo in corso di svolgimento negli Stati Uniti.
Nel corso del primo set della partita contro lo spagnolo Carreño Busta, in un momento di nervosismo il serbo ha lanciato una palla che ha colpito una giudice di linea. Da lì, nonostante le scuse prolungate e l'assistenza alla persona colpita, non c'è stato più nulla da fare per il serbo che è stato dichiarato sconfitto e conseguentemente escluso dal torneo.
In ottica Us Open ora si aprono prospettive interessanti per Zverev, Berrettini, Thiem e Medvedev: tutti a caccia del primo successo in un torneo del grande Slam.
La certezza è una: ci sarà un nuovo vincitore Slam.
Novak Djokovic squalificato dagli Us Open
La notizia è subito rimbalzata su tutti i media del mondo vista la rilevanza del personaggio e del fatto. Novak Djokovic stava giocando il suo incontro degli ottavi di finale a New York contro lo spagnolo Pablo Carreño Busta. La partita scorreva sui binari dell'equilibrio. Djokovic sul 5-4 in suo favore aveva avuto anche tre set point, che però non è riuscito a concretizzare. Poi, sul punteggio di 6-5 per lo spagnolo, il serbo, una volta perso il servizio, nel lanciare una palla a fondo campo ha colpito alla gola una giudice di linea.
Djokovic si è prontamente scusato. Si è recato sul posto ad aiutare i soccorsi, ma poco dopo è stata decisa la sua clamorosa esclusione dal torneo.
La decisione, con ogni probabilità, aprirà ora un vortice di discussioni, anche se il regolamento in queste situazioni parla chiaro e ci sono precedenti in tale direzione.
Us Open ora aperti a qualunque possibilità: grande occasione per Zverev, Medvedev, Berrettini e Thiem
Questo slam di New York era già un torneo molto anomalo.
In primis per le partite a porte chiuse a New York per via della pandemia. Ma anche per la contemporanea assenza di Roger Federer - fuori per infortunio - e di Rafael Nadal, che ha preferito concentrarsi sulla parte di stagione europea successiva, sulla terra battuta.
Ora il torneo statunitense sembra essere aperto a ogni possibile soluzione: nella parte alta, "decapitata" dalle eliminazioni di Djokovic e Tsitsipas, il favorito per un posto in finale potrebbe essere il tedesco Zverev.
Anche se non c'è da dimenticare il belga Goffin. Nella parte bassa del tabellone invece c'è più traffico, con l'italiano Matteo Berrettini, il russo Daniil Medvedev e l'austriaco Dominic Thiem tra i principali favoriti per essere in campo domenica 13 settembre nell'atto conclusivo del torneo.
Di certo questi Us Open segneranno una novità con un nome diverso in albo d'oro rispetto ai tre "soliti" Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer che hanno vinto rispettivamente 17, 19 e 20 tornei del grande Slam. Djokovic era imbattuto nel 2020 e questa è stata la sua prima sconfitta stagionale.