Ha dell'incredibile ciò che è accaduto questa mattina, venerdì 23 ottobre, alla partenza della diciannovesima tappa del Giro d'Itali. Quella che, con i suoi 258 chilometri, doveva essere la frazione più lunga dell'intera competizione, si è trasformata invece in un'inattesa protesta dei ciclisti, destinata a rimanere negli annali della storia del Ciclismo professionistico. I corridori infatti hanno richiesto una riduzione del chilometraggio della tappa a causa del maltempo e la loro istanza è stata accolta.

La protesta dei corridori per la pioggia battente

In occasione del tradizionale momento del foglio firma, una delegazione di corridori, in rappresentanza dell'intero gruppo, ha discusso per circa 20 minuti con Mauro Vegni, direttore del Giro, protestando, a nome del gruppo di tutti i ciclisti, per la lunghezza eccessiva della frazione, quest'oggi anche caratterizzata da una pioggia copiosa e insistente e da un clima piuttosto rigido. In conclusione, la trattativa tra il direttore della corsa e i partecipanti ha fatto si che la tappa venisse accorciata di cento chilometri, che sono stati percorsi in autobus dai vari team sportivi. Le squadre dunque dopo aver fatto la passerella iniziale, partiranno in pullman da Morbegno, piccolo centro abitato alpino in Provincia di Sondrio, e torneranno in sella alle proprie biciclette per percorrere gli ultimi 158 chilometri della tappa in direzione Asti.

I dettagli su quanto accaduto: nuova partenza a Vigevano

La decisione è stata indotta dal meteo eccessivamente sfavorevole, con una pioggia battente e abbondante che si è abbattuta su gran parte della Regione Lombardia. A quanto apprendiamo e dalle prime indiscrezioni trapelate, sembrerebbe che a protestare per il maltempo siano stati alcuni corridori, soprattutto delle squadre Ag2r la Mondiale (francese) e Lotto Soudal (belga) che non erano favorevoli a correre per l'intera tappa.

Dopo ripetuti e continui contatti tra i partecipanti e l'organizzazione per tentare di accorciare il percorso, sebbene non tutte le squadre fossero dello stesso avviso, si è arrivati alla conclusione: i ciclisti ad andatura turistica hanno raggiunto il chilometro di gara 10,7 e poi sono saliti sull'autobus. La nuova partenza, quindi, avverrà intorno alle ore 12:30 a Vigevano (in Provincia di Pavia) da cui i corridori percorreranno i restanti 158 chilometri fino al traguardo di Asti.