Mentre ci si avvicina alla ripresa dell’attività del Ciclismo professionistico, le squadre del World Tour sono impegnate a stendere i programmi stagionali dei propri leader. Le scelte su obiettivi e calendari da seguire sono particolarmente importanti e attese per quanto riguarda i grandi giri a tappe. La UAE Emirates, reduce da una stagione esaltante e ulteriormente rinforzata nel ciclo mercato, ha presentato una prima bozza di programmazione stagionale che riguarda i corridori più importanti da schierare al Giro d’Italia, al Tour de France e alla Vuelta Espana.

Tra i punti chiave di questo progetto 2021 spiccano la presenza di Matteo Trentin alla Vuelta Espana e il doppio impegno tra Tour e Vuelta nel quale si impegnerà Tadej Pogacar, stavolta sostenuto da una squadra di qualità decisamente superiore.

Majka al servizio di Pogacar

Il vincitore del Tour de France Tadej Pogacar ha deciso di alzare ancora le sue ambizioni in questo 2021 e di impegnarsi in una doppia sfida. Il giovane talento sloveno guiderà la UAE Emirates sia al Tour che alla Vuelta. Sarà la prima volta che Pogacar correrà due grandi giri uno dietro l’altro, una nuova avventura che permetterà di scoprire meglio quali possono essere i suoi limiti.

La UAE ha già designato altri due corridori per il Tour, Alexander Kristoff, vincitore della tappa inaugurale nella scorsa edizione, e il nuovo arrivato Marc Hirschi.

Oltre a questo annuncio dato dalla squadra, è arrivata anche la conferma della presenza al Tour di Rafal Majka, lo scalatore polacco che è stato ingaggiato dalla UAE per stare al fianco di Pogacar nelle tappe di montagna. Majka ha confermato direttamente quale sarà il suo programma di corse in questo 2021 e il nuovo ruolo da gregario che assumerà nello scacchiere tattico della UAE Emirates.

“Volevo cambiare qualcosa, nella UAE potrò correre più rilassato. È una cosa nuova per me, ma avrò anche delle occasioni personali, voglio ancora vincere delle corse” ha dichiarato il corridore polacco arrivato dalla Bora. “Sono contento di poter aiutare Pogacar al Tour, il vantaggio è che mi potrò rilassare nelle tappe pianeggianti.

Non devo dare tutto ogni giorno, dovrò lavorare nelle tappe di montagna” ha commentato Majka, che cercherà di uscire in buona condizione dal Tour per puntare anche alle Olimpiadi dove cercherà di difendere la medaglia di bronzo vinta a Rio 2016.

Le volate di Gaviria al Giro

La presenza di Pogacar al Tour, con tanti corridori adatti ad aiutarlo, ha portato la UAE Emirates a disegnare una squadra più orientata alle vittorie di tappa per il Giro d’Italia. Nella corsa rosa la squadra mediorientale punterà sulle volate di Fernando Gaviria, oltre che sull’ex Campione d’Italia Davide Formolo e sull’americano Brandon McNulty, quindicesimo in classifica generale nella passata edizione.

Per la Vuelta Espana la UAE avrà uno schieramento di nuovo improntato sulla presenza di Pogacar, attorniato da De la Cruz e Majka, ma con anche un battitore libero come Matteo Trentin.

Per la sua stagione di debutto alla UAE l’ex Campione Europeo avrà un ruolo di primo piano nelle classiche di primavera, per poi impegnarsi alla Vuelta anche in preparazione dei Mondiali, che si correranno in Belgio su un percorso che si preannuncia molto favorevole al corridore trentino.