Nella prima giornata dei mondiali di sci di Cortina dopo il supergigante femminile della mattina, nel primo pomeriggio di questo 11 febbraio sono scesi in pista pure gli uomini, anch'essi impegnati nel Super-G. Ha vinto l'austriaco Kriechmayr.

Kriechmayr è campione iridato del Super-G

Come nella gara femminile a vincere è stato il super favorito della vigilia, ovvero l'austriaco Vincent Kriechmayr che rispetta il pronostico e porta a termine una gara perfetta chiudendo la gara con il tempo di 1:19:41. Il campione austriaco era reduce dal doppio successo in coppa del mondo, sempre in supergigante.

A conquistare la medaglia d'argento è la sorpresa Romed Baumann, austriaco ma passato due anni fa nelle file della Germania, dopo la messa fuori squadra dal team austriaco. Baumann è sceso con il pettorale numero 20 quando ormai sembrava che la pista sotto i raggi del sole non permettesse più di fare un tempo di rilievo, invece grazie anche alla sua lunga esperienza è riuscito a chiudere solo 7 centesimi di ritardo dal vincitore.

In terza posizione ha chiuso francese Alexis Pinturault, attuale leader di coppa del mondo, che ha sfoderato un'ottima prestazione soprattutto nel tratto più tecnico dove le doti di gigantista hanno fatto la differenza e chiudendo a 38 centesimi da Kriechmayr.

In quarta posizione un'altra sorpresa, il canadese Seger sceso con il pettorale numero 28 e autore della sua migliore prestazione in carriera, a soli 4 centesimi di ritardo dal terzo gradino del podio.

Il tracciato di gara - disegnato dall'italiano Ghidoni - è stato molto tecnico e caratterizzato da curve molto difficili. Alla fine oltre venti atleti non hanno terminato la prova.

L'andamento degli italiani

In questa gara la nazionale italiana era l'unico paese a poter schierare cinque atleti e non quattro come previsto dal regolamento, in quanto aveva il campione del mondo uscente ovvero Dominik Paris.

Proprio Paris è stato il migliore degli azzurri e ha chiuso la gara in quinta posizione dopo aver accarezzato la possibilità di salire sul podio, il che sarebbe stato un ottimo risultato, dato che sta comunque recuperando da un infortunio e finora in questa disciplina sta facendo una certa fatica anche in coppa del mondo.

Gli altri azzurri hanno chiuso la gara oltre la decima posizione: Buzzi tredicesimo a 1''30''' dal vincitore, Marsaglia diciannovesimo a 1''83''', Innerhofer ventitreesimo a 2''22''', mentre Casse non ha portato a termine la prova.