L’Adriatica Ionica Race si è conclusa così come era cominciata, con un altro sprint vincente messo a segno da Elia Viviani. Se due giorni da ad Aviano il successo del corridore veronese era stato nettissimo, stavolta sul traguardo di Comacchio la vittoria è stata di misura su Jakub Mareczko. La corsa è stata caratterizzata dai tratti di sterrato che sono stati affrontati nella fase centrale, che hanno provocato un po’ di selezione in gruppo ma senza spostarne sostanzialmente gli equilibri. La Eolo Kometa è riuscita a difendere Lorenzo Fortunato e la sua maglia di leader, portando così a casa il successo della classifica finale di questa Adriatica Ionica Race dopo quello della tappa regina del 16 giugno con l'arrivo sul Monte Grappa.

Fuga a quattro verso gli sterrati

La terza ed ultima tappa dell’Adriatica Ionica Race si è corsa su un tracciato interamente pianeggiante tra Ferrara e Comacchio, ma caratterizzato da una quindicina di chilometri di strade sterrate nella fase centrale del percorso. L’avvio è stato molto veloce, con diversi tentativi di fuga, finché dopo qualche decina di chilometri si è formata al comando una fuga di quattro corridori: Riccardo Carretta (CT Friuli), Riccardo Bobbo, Giacomo Garavaglia (Work Service Dynatek Vega) e Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior).

Il gruppo ha poi accelerato l’andatura sugli sterrati, dove diversi corridori hanno perso contatto. Non c’è stata però una selezione così netta come ci si poteva aspettare, ed anche nel successivo tratto battuto dal vento il plotone è rimasto composto da oltre cinquanta corridori.

La Eolo Kometa del leader della classifica generale Lorenzo Fortunato si è ben organizzata per proteggere il suo capitano, poco avvezzo a questi terreni, e il bolognese è così riuscito a superare questa parte della tappa senza problemi.

Fotofinish tra Viviani e Mareczko

La fuga si è poi ridotta ai soli Garavaglia e Zurlo, ma con il gruppo che li ha messi nel mirino andando a raggiungerli a cinque chilometri dall’arrivo.

La soluzione è stata quindi con una volata lanciata dalla nazionale azzurra per Elia Viviani. Alberto Dainese e Davide Cimolai si sono portati in testa nell’ultimo chilometro guidando perfettamente lo sprinter veronese che però si è visto rimontare da Jakub Mareczko, oggi molto brillante al contrario della tappa inaugurale a Aviano.

Mareczko ha affiancato Viviani, ma sul colpo di reni il campione olimpico ha avuto la meglio.

Viviani è così andato a centrare la doppietta di tappe in questa Adriatica Ionica Race, con Mareczko al secondo posto e Davide Martinelli più lontano al terzo.

Nel finale il gruppo si è sfilacciato e Lorenzo Fortunato è rimasto un po’ indietro. Il corridore della Eolo ha perso un paio di secondi in classifica generale, ma ha comunque mantenuto e portato a casa la maglia di leader, un successo davvero importante per lui e per la sua squadra, al primo anno nella categoria Professional.