Mentre il calendario del World Tour offre qualche giorno di pausa, in attesa della ripresa con il Giro di Polonia e soprattutto la Vuelta España, il mondo del Ciclismo sta vivendo momenti frenetici nel dietro le quinte. Dal 1° agosto è infatti possibile annunciare ufficialmente i cambi di squadra per la stagione 2022 e così si stanno succedendo le ufficializzazioni dei colpi del ciclo mercato di cui si parlava nell’ambiente già nelle scorse settimane. La notizia più importante delle ultime ore è la conferma del passaggio di Peter Sagan alla TotalEnergies, mentre la Bora ha accolto Sam Bennett, di ritorno dall’esperienza alla Deceuninck - Quick Step, Jai Hindley, in cerca del rilancio dopo una stagione travagliata, Marco Haller e Sergio Higuita.

Bernaudeau: ‘Sagan è il corridore più popolare al mondo’

Nei giorni scorsi Peter Sagan e la Bora - hansgrohe avevano annunciato la fine della loro avventura dopo cinque stagioni passate insieme e tanti successi, tra cui un Mondiale, una Parigi Roubaix, cinque tappe del Tour de France, due del Giro d’Italia e la classifica a punti sia alla corsa gialla che a quella rosa. Ora è arrivata la conferma ufficiale dell’accordo che il campione slovacco ha firmato con la TotalEnergies, squadra francese guidata da Jean-René Bernaudeau che non milita nel World Tour, ma nella categoria Professional.

L’ingaggio di Sagan, che ha firmato un biennale, è stato favorito dalla Specialized, l’azienda di bici che da anni è al fianco del campione slovacco e che dal 2022 sarà fornitore ufficiale anche della Total.

“Questa nuova avventura è molto eccitante, Jean-René è un manager che vuole cambiare le linee del mondo del ciclismo, spero di aiutare la squadra a riuscirci e di vincere tante corse con questi nuovi colori. Intanto però resto concentrato sugli obiettivi di questo finale di stagione con la mia squadra attuale” ha dichiarato Peter Sagan.

Bernaudeau ha sottolineato l’importanza dell’arrivo di Sagan anche da un punto di vista mediatico: “È senza dubbio il corridore più popolare al mondo e un talento eccezionale, ci farà cambiare dimensione” ha dichiarato il manager francese. Sagan porterà con sé il gruppo di lavoro con cui condivide da anni la propria avventura nel ciclismo professionistico, tra cui Daniel Oss, Maciej Bodnar e il fratello Juraj.

Ciclismo, possibile futuro in Belgio per Moscon

Con la partenza di Peter Sagan, punto di riferimento per cinque stagioni, la Bora - hansgrohe si presenterà notevolmente cambiata al via della stagione 2022. La squadra tedesca ha già annunciato alcune importanti novità nel proprio organico. Per le volate c’è il ritorno di Sam Bennett, già in Bora fino al 2019 e reduce da due anni alla Deceuninck. Lo sprinter irlandese sta concludendo la sua avventura al team belga in malo modo, con le pesanti accuse di scarso impegno e d'infortuni simulati da parte del team manager Patrick Lefevere. Nel treno per gli sprint della Bora entrerà l'austriaco Marco Haller, in arrivo dalla Bahrain Victorious.

La Bora punterà anche sul rilancio di Jai Hindley, che dopo il podio del Giro d’Italia 2020, ha passato una stagione tribolata e condizionata dagli infortuni.

Altro arrivo importante nel team tedesco è quello di Sergio Higuita, scalatore colombiano proveniente dalla EF.

Oltre agli annunci già ufficializzati, nell’ambiente del ciclismo continuano a rincorrersi le voci su quello che sta accadendo nel dietro le quinte e che si concretizzerà nei prossimi giorni. In tal senso il ciclo mercato è molto attivo anche sui corridori italiani. Un nome caldo è quello di Gianni Moscon. Il trentino è tornato al successo quest’anno con due tappe al Tour of the Alps, ma al Giro ha dovuto svolgere un compito di esclusivo gregariato in favore di Bernal. Il suo futuro potrebbe essere in Belgio, nella Deceuninck - Quick Step, una squadra che ha sempre avuto una forte presenza di corridori italiani.

Per Vincenzo Nibali sembra ormai fatto il passaggio dalla Trek alla Astana. Nella squadra kazaka il fuoriclasse siciliano potrebbe trovare anche Valerio Conti, in uscita dalla UAE. Elia Viviani dovrebbe lasciare la Cofidis. Il Campione olimpico è stato accostato a Eolo e Deceuninck, ma il suo futuro resta incerto.