La 'maledizione' sulla velocità statunitense alle Olimpiadi di Tokyo è proseguita anche nella finale maschile dei 200 metri vinta da André De Grasse con il tempo di 19"62, il canadese ha preceduto lo statunitense Kenneth Bednarek, soltanto terzo l'atleta a stelle e strisce grande favorito, il campione del mondo Noah Lyles. Tuttavia le note liete per gli Usa arrivano dalla bellissima finale femminile dei 400 ostacoli dove Sydney McLaughlin ha vinto la medaglia d'oro stabilendo il nuovo primato del mondo con il tempo di 51"46, davanti alla connazionale Dalilah Muhammad e all'olandese Femke Bol.

Gli altri titoli: oro all'ugandese Peruth Chemutai sui 3000 siepi donne con il tempo di 9'01"45 davanti alla statunitense Courtney Frerichs e alla keniota Hyvin Kiyeng; vittoria del polacco Wojciech Nowicki nel lancio del martello maschile con la misura di 82.52, in classifica ha preceduto il norvegese Elvind Henriksen e il connazionale Pawel Fajdek. Infine doppietta keniota nella finale degli 800 metri maschili con Emmanuel Korir che ha preceduto Ferguson Rotich, bronzo al polacco Patryk Dobek. Oggi sarà una giornata molto intensa con diversi italiani in gara e i fari sono tutti sul fresco campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, impegnato nelle batterie della staffetta 4x100 insieme a Filippo Tortu, Lorenzo Patta ed Eseosa Desalu.

Programma 5 agosto e italiani in gara

Nel ricco programma odierno sono in palio ben otto titoli olimpici mentre sei sono gli atleti italiani che partecipano alle finali. Il programma completo con gli orari italiani:

  • Ore 2.00 - 110 ostacoli decathlon
  • 2.10 - Salto in alto donne, qualificazioni (Alessia Trost, Elena Vallortigara)
  • 2.40 - Salto in lungo eptahatlon
  • 2.50 - Lancio del disco gruppo A decathlon
  • 3.00 - 4x100 donne, batterie (Italia)
  • 3.55 - Lancio del disco gruppo B decathlon
  • 4.00 - Salto triplo uomini, finale (Andrea Dallavalle ed Emmanuele Ihemeje)
  • 4.05 - Getto del peso uomini, finale (Zane Weir)
  • 4.30 - 4x100 uomini, batterie (Italia)
  • 4.55 - 110 ostacoli, finale
  • 5.30 - Lancio del giavellotto gruppo A eptathlon
  • 5.45 - Salto con l'asta decathlon
  • 6.40 - Lancio del giavellotto gruppo B eptathlon
  • 9.30 - Marcia 20 km, finale (Francesco Fortunato, Massimo Stano, Federico Tontodonati)
  • 12.15 - Lancio del giavellotto gruppo A decathlon
  • 12.20 - Salto con l'asta donne, finale
  • 12.25 - 4x400 donne, batterie (Italia)
  • 13.00 - 1.500 metri uomini, semifinale
  • 13.20 - Lancio del giavellotto gruppo B decathlon
  • 14.00 - 400 metri uomini, finale
  • 14.20 - 800 metri eptathlon
  • 14.40 - 1.500 metri decathlon.

Finali, i pronostici

Triplo M: Gara piuttosto incerta dove lo statunitense Will Claye punta decisamente all'oro dopo gli argenti ottenuti a Londra 2012 e Rio 2016, ma in questa stagione finora è stato ben lontano dal suo personale di 18.14.

L'unico atleta ad aver saltato oltre i 18 metri nel 2021 è il burkinabé Hugues Fabrice Zango che con 18.07 ha stabilito il primato mondiale indoor. Attenzione al portoghese Pedro Pichardo. Due gli italiani in finale, Andrea Dallavalle ed Emmanuel Ihemeje.

Peso M: Nell'ultimo atto del getto del peso maschile la medaglia d'oro potrebbe essere una questione a due tra lo statunitense primatista del mondo Ryan Crouser e il suo connazionale Joe Kovacs, puntano decisamente al podio anche il neozelandese Tomas Walsh e il brasiliano Darlan Romani.

In finale c'è il nostro Zane Weir.

110hs: Sarà difficile strappare l'oro dal collo al grande favorito, lo statunitense campione del mondo in carica Grant Halloway. Potrebbero tentare la difficile impresa i giamaicani Hansle Parchment e Ronald Levy e il francese Pascal Martinot-Lagarde.

Marcia 20km M: La parte del leone la dovrebbe recitare il marciatore di casa, il giapponese Toshikazu Yamanishi che ha vinto due anni fa il titolo mondiale a Doha. A tentare di guastargli la festa lo svedese Perseus Karlstrom e l'atleta neutrale autorizzato Vasiliy Mizinov. Attenzione anche agli spagnoli Diego Garcia e Alvaro Martin e al cinese Kaihua Wang. Tra gli italiani, la carta da giocare è senza dubbio Massimo Stano.

Asta F: Due splendide atlete entrambe in lizza per il gradino più alto del podio, la neutrale autorizzata Anzhelika Sidorova e la greca Katerina Stefanidi. Puntano decisamente a una medaglia anche la cubana Yarisley Silva, la britannica Holly Bradshaw e la statunitense Katie Nageotte che con 4.95 ha fatto segnare la miglior prestazione stagionale.

400 M: Favori del pronostico tutti per Steven Gardiner, campione mondiale a Doha. Ma gli avversari del fuoriclasse bahamense non mancano, su tutti il grenadino Kirani James, oro olimpico a Londra 2012 e argento quattro anni dopo a Rio, e il colombiano Anthony Zambrano che fu secondo dietro Gardiner ai Mondiali di atletica. Tra i possibili outsiders lo statunitense Michael Norman.

Ricordiamo che è rimasto fuori dalla finale il sudafricano Wayde van Niekerk, campione olimpico a Rio 2016, iridato a Londra 2017 e detentore del record del mondo.

Decathlon: Fare pronostici sulle discipline combinate non è mai facile, la classifica in questo momento dopo le prime cinque prove vede in testa il canadese Damian Warner, certamente tra i grandi favoriti per l'oro insieme al primatista del mondo, il francese Kevin Mayer. Tutto comunque può cambiare con le altre cinque gare in programma oggi anche se i due decatleti citati restano favoriti. Attenzione anche all'australiano Ashley Moloney, attualmente secondo, mentre al terzo posto c'è l'altro canadese Pierce Lepage. Per Mayer, attualmente quinto, ci vorranno comunque prestazioni straordinarie.

Eptathlon: Per quanto riguarda l'eptathlon, la classifica al momento vede la campionessa mondiale Katarina Johnson-Thompson molto attardata a causa di un infortunio rimediato nella prova dei 200 metri ed è dunque tagliata fuori dalla corsa verso il titolo olimpico, tra l'altro la fuoriclasse britannica era tornata alle gare dopo la rottura del tendine d'Achille e la sua condizione non è delle migliori. La classifica in questo momento vede in testa l'olandese Anouk Vetter davanti alle due belghe, Noor Vidts e Nafissatou Thiam e quest'ultima, campione olimpica a Rio cinque anni fa, è certamente la grande favorita.