Anche il Team Movistar ha completato le sue scelte per la stagione 2022 del Ciclismo professionistico. La squadra spagnola ha definito le ultime mosse di mercato, tra rinnovi e nuovi ingaggi, per comporre l’organico con cui affronterà la prossima annata. La nuova Movistar sarà composta da 29 corridori, ancora sotto la leadership del suo infinito capitano Alejandro Valverde. Il campione murciano affronterà la sua ultima annata, ancora con forti motivazioni e spinto dagli eccellenti risultati raccolti nell’ultimo periodo, nella stagione dei suoi 42 anni.

Movistar, otto novità nel nuovo organico

La Movistar per la stagione 2022 conterà su 29 corridori, di cui 17 spagnoli e gli altri suddivisi tra 10 diverse nazionalità. La squadra dell’esperto manager Eusebio Unzué ha perso uno dei suoi big, Miguel Ángel López, tornato alla Astana dopo una controversa stagione culminata con il ritiro dalla Vuelta España in aperta polemica con la guida tecnica del team. Se ne è andato un altro dei nomi storici della Movistar, Marc Soler, talento atteso come un campione, ma mai sbocciato completamente.

A 28 anni lo spagnolo inizierà una nuova avventura nella UAE.

Non ci saranno più neanche i due corridori italiani presenti nel team fino alla stagione da poco conclusa, Dario Cataldo e Davide Villella. Quest’ultimo è passato alla Cofidis, mentre l’abruzzese non ha ancora ufficializzato la sua destinazione.

Tra gli otto nuovi arrivi spicca il ritorno di Gorka Izagirre, che fa parte di un terzetto in arrivo dalla Astana, comprendente anche lo scalatore Óscar Rodríguez e il corridore veloce Alex Aranburu.

A rinforzare il gruppo di uomini per le grandi montagne, terreno abituale della Movistar, è arrivato anche il colombiano Iván Ramiro Sosa dalla Ineos. Più sorprendente è invece l’ingaggio di un giovane velocista tedesco, Max Kanter.

Dalla EF è stato preso Will Barta, americano che vanta un secondo posto in una cronometro della Vuelta España, battuto solo da Roglič.

La Movistar ha promosso anche Oier Lazkano, giovane spagnolo proveniente dalla Caja Rural, che si è messo in evidenza con diverse fughe all’ultima Vuelta. Infine la parte sudamericana del team, tradizionalmente molto forte e ora invece un po’ sguarnita, è stata rinfoltita con una vera scommessa, il ventenne brasiliano Vinicius Rangel Costa. Il giovane sudamericano si è fatto notare ai recenti Mondiali under 23, arrivando a sorpresa al nono posto nella gara vinta dall’azzurro Filippo Baroncini.

Ciclismo, ultima stagione per Valverde

Pur con tanti cambiamenti nell’organico, la nuova Movistar conterà ancora soprattutto su Enric Mas e Alejandro Valverde per ottenere un grande risultato nella stagione 2022.

Mas ha fatto vedere ottimi progressi nella sua scalata alle gerarchie dei grandi giri, arrivando ormai un passo dietro ai grandissimi. Il podio alla Vuelta España lo lancia verso un 2022 che lo dovrà portare a compiere l’ultimo passo per diventare un vincente nelle gare di tre settimane. L’eterno Valverde sarà all’ultima stagione della carriera, ma a dispetto dei 42 anni da compiere ad aprile non sarà in gruppo solo per godersi quest’ultima pagina della sua infinita avventura nel ciclismo pro.

Ecco l’organico della Movistar per la stagione 2022

  • Alex Aranburu
  • Jorge Arcas
  • Will Barta
  • Íñigo Elosegui
  • Imanol Erviti
  • Iván García Cortina
  • Abner González
  • Juri Hollmann
  • Gorka Izagirre
  • Johan Jacobs
  • Matteo Jorgenson
  • Max Kanter
  • Oier Lazkano
  • Lluís Mas
  • Enric Mas
  • Gregor Mühlberger
  • Mathias Norsgaard
  • Nélson Oliveira
  • Antonio Pedrero
  • Vinicius Rangel
  • Óscar RodrÍguez
  • José JoaquÍn Rojas
  • Einer Rubio
  • Sergio Samitier
  • Gonzalo Serrano
  • Iván Ramiro Sosa
  • Albert Torres
  • Alejandro Valverde
  • Carlos Verona.