Il 2022 del ciclocross è iniziato col botto. La tappa di Baal del Trofeo X2O, in programma nel giorno di Capodanno, ha regalato una delle corse più belle ed entusiasmanti della stagione, sia tra gli uomini che tra le donne.
Wout Van Aert è riuscito ad allungare ancora la sua striscia vincente, portandola a sette successi in altrettante gare disputate, ma stavolta ha dovuto tirare fuori ogni goccia di energia per rimediare ad una corsa che pareva compromessa per una caduta.
Il belga è stato protagonista di una splendida rimonta e nell’ultimo giro è riuscito ad avere la meglio su un ottimo Tom Pidcock, salito sul podio insieme a Eli Iserbyt.
#GPSvenNys did not disappoint... What a thrilling start to 2022!! Van Aert fights back from a crash and a shoe change to make it 7️⃣ wins from 7️⃣ this season!
🥇 @WoutvanAert 🇧🇪
🥈 @Tompid 🇬🇧
🥉 @IserbytEli 🇧🇪 pic.twitter.com/46UwBCoxMR
— GCN Racing (@GcnRacing) January 1, 2022
Ciclocross, è corsa a tre a Baal
Il programma del ciclocross non ha concesso pause neanche nel giorno di Capodanno. Il Trofeo X2O ha infatti inserito in questa giornata di festa la tappa di Baal, disputata su un percorso impegnativo e completo, con tratti tecnici e altri fangosi.
La corsa si è subito selezionata con Wout Van Aert, Tom Pidcock, Eli Iserbyt e Toon Aerts che hanno preso il largo. Aerts è però incappato in alcuni errori ed ha così lasciato via libera agli altri tre, che hanno scavato una netta differenza su tutti gli altri.
Da segnalare, nelle fasi iniziali, anche una caduta di Cornè Van Kessel. L'olandese ha battuto la testa contro i pali di sostegno che delimitano il tracciato, ma dopo aver cambiato il caschetto ha ripreso la corsa. Davanti Van Aert ha dimostrato di aver una marcia in più nei tratti da spingere di potenza, ma Iserbyt e soprattutto Pidcock sono riusciti a tenergli testa sfruttando le proprie abilità tecniche.
Poco dopo metà corsa, Van Aert ha forzato il ritmo riuscendo ad aprire un piccolo distacco sul britannico e sul connazionale. Il campione della Jumbo Visma - non impeccabile nei tratti più guidati - ha però commesso un errore ed è finito a terra, consentendo a Pidcock di raggiungerlo.
La rimonta di Van Aert
A causa della caduta, Van Aert è stato costretto anche ad una sosta per cambiare le scarpe.
Il belga ha perso una quindicina di secondi ed è finito dietro anche ad Iserbyt. La rimonta del tre volte campione del mondo di ciclocross è stata prepotente. Van Aert ha superato velocemente Iserbyt e si è messo a caccia di Pidcock che, nonostante una corsa senza sbavature, si è visto arrivare addosso il belga alla fine del penultimo giro.
La tornata finale è stata un'entusiasmante sfida diretta tra il britannico e il belga, che ancora una volta ha fatto valere la sua potenza per attaccare in un tratto fangoso. Wout Van Aert è riuscito ad andarsene e, nonostante la maggior abilità di Pidcock nei tratti tecnici della parte finale del giro, è andato a vincere.
Il campione del Belgio ha segnato così la settima vittoria su sette gare in questa stagione di ciclocross che lo vede dominatore assoluto.
Pidcock ha concluso con un bel secondo posto al termine di una prova convincente, così come bravo e costante è stato Eli Iserbyt, terzo. Tutti gli altri sono arrivati lontani, con Toon Aerts al quarto posto davanti a Michael Vanthourenhout e a Ben Turner, altro britannico della Ineos.
Brand - Alvarado tra le donne
Anche la gara femminile ha regalato scintille ed un finale entusiasmante. La corsa si è risolta in una intensa sfida diretta tra la campionessa del mondo Lucinda Brand e l'ex iridata Ceylin del Carmen Alvarado. Brand, dominatrice della stagione del ciclocross, è riuscita a strappare l'ennesima vittoria. Alvarado, fin qui piuttosto opaca, ha però alzato il livello della sfida, impegnando l'avversaria al limite fino all'ultima curva.
Alla fine Brand ha avuto la meglio, con Alvarado seconda e Denise Betsema più staccata al terzo posto.
What a race to start 2022! A very emotional win for @lucinda_brand 🇳🇱 at #GPSvenNys in Baal after a toe-to-toe battle with Ceylin Alvarado. pic.twitter.com/cJEE1OtEWO
— GCN Racing (@GcnRacing) January 1, 2022