Inizia con uno show della Jumbo Visma l'80°edizione della Parigi-Nizza, scattata quest'oggi con una tappa disegnata attorno a Mantes la Ville. Alla squadra olandese è bastata una salitella di poco più di un chilometro per mettere a segno un colpo straordinario, una fuga a tre strappata via di forza dal gruppo. Il forcing di Christophe Laporte, Wout van Aert e Primoz Roglic ha piegato tutti gli avversari a circa cinque chilometri dall'arrivo, trasformando il finale in una vera cronosquadre per il terzetto della Jumbo Visma.
Sul traguardo van Aert e Roglic hanno deciso di lasciare la vittoria di tappa a Laporte, un nuovo compagno che si sta rivelando quanto mai prezioso e che li ripagherà anche in futuro per questo gesto.
Il gruppo con gli altri uomini di classifica ha perso 22'', dando già un indirizzo preciso a questa Parigi-Nizza.
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— ammattipyöräily (@ammattipyoraily) March 6, 2022
Parigi-Nizza, una doppia fuga non preoccupa il gruppo
La prima tappa della Parigi-Nizza ha proposto un percorso con un finale in un circuito ondulato e le incognite sul possibile vento. La corsa è stata molto lineare nelle fasi iniziali e centrali. Il temuto vento si è fatto sentire solo in maniera sporadica e senza incidere in maniera decisiva sulla corsa. Nei primi chilometri sono partiti in fuga Matthew Holmes e Aimè De Gendt, un'azione a due che non ha certo impensierito il gruppo.
La fuga è stata annullata già nelle fasi centrali, e ad una cinquantina di chilometri dal traguardo è partita una nuova azione con Alexis Gougeard, Frederik Frison e Yevgenyi Fedorov.
Il terzetto ha guadagnato circa un minuto, ma il gruppo ha poi aumentato l'andatura nel circuito finale, andando ad annullare facilmente anche questo tentativo.
Lo show della Jumbo Visma
Il ritmo si è fatto particolarmente intenso negli ultimi dieci chilometri, caratterizzati da un po' di vento e dall'avvicinamento ad una salita di un chilometro al 6%. La Jumbo Visma ha preso decisamente l'iniziativa in questa fase della corsa, dimostrando di avere una qualità e una compattezza straordinaria.
Il gruppo si è allungato e frazionato, con il Campione Europeo Sonny Colbrelli che è rimasto attardato già prima della salita. Il forcing della Jumbo si è fatto ancora più intenso quando la strada ha iniziato a salire, con Nathan Van Hooydonck e Christophe Laporte ad imporre un passo indiavolato per togliere di mezzo i velocisti e consegnare la miglior situazione possibile a Wout van Aert.
L'azione della Jumbo è stata però talmente devastante da provocare un risultato del tutto inatteso. Dietro a Laporte, Roglic e van Aert si è creata una spaccatura e il terzetto del team olandese è così volato via in una sorta di cronosquadre. Il gruppo, sfilacciato sotto i colpi di van Aert e compagni, non è riuscito a reagire e a riorganizzare un inseguimento efficace.
All'arrivo van Aert e Roglic hanno deciso di lasciare spazio a Christophe Laporte, che è così andato a vincere la tappa. Il gruppo è arrivato a 22'', anticipato da Latour e battuto allo sprint da Pedersen.
🏁 Le coup de force de @JumboVismaRoad et la première victoire de 🇫🇷 @LAPORTEChristop ! 💪
⏪ Revivez le dernier kilomètre.
🏁 @JumboVismaRoad's power move and a first win for 🇫🇷@LAPORTEChristop! 💪
⏪Relive the last kilometre.#ParisNice pic.twitter.com/CS2prEzg8D
— Paris-Nice (@ParisNice) March 6, 2022
Roglic ha così preso un vantaggio già significativo in funzione della vittoria finale di questa Parigi - Nizza, che lo vedeva già come il favorito principale in partenza. Domani la corsa continua con la seconda tappa, più pianeggiante e favorevole agli sprinter puri.