Il calendario del Ciclismo World Tour si appresta a sdoppiarsi in questa prima metà di marzo. Mentre una parte del gruppo sarà impegnata in Italia, alla Strade Bianche e alla Tirreno – Adriatico, l’altra metà correrà contemporaneamente la Parigi – Nizza. La corsa francese è un calendario da domenica 6 a domenica 13 marzo, con un percorso di otto tappe in cui spiccano una cronometro individuale e un arrivo in salita al Col de Turini. La starting list è di altissimo livello, con Primoz Roglic, Nairo Quintana, i gemelli Adam e Simon Yates tra i principali candidati alla vittoria finale, e grandi velocisti e interpreti delle classiche come Fabio Jakobsen e Sonny Colbrelli, che andranno a caccia di traguardi parziali.

Parigi – Nizza, spazio ai velocisti nelle prime tappe

La Parigi – Nizza 2022 presenta un percorso vario e che lascia spazio a tutti i tipi di corridori, dai velocisti agli scalatori passando per specialisti di classiche e gare a cronometro. La prima metà della corsa è quella più semplice, poi con la crono della quarta tappa si apre la parte decisiva per la classifica, che verosimilmente vivrà i momenti decisivi nelle ultime due giornate.

Ecco il percorso della Parigi – Nizza tappa per tappa con gli orari di trasmissione in tv. La corsa sarà disponibile negli stessi orari in streaming anche su Eurosport Player e Discovery Plus e, per quanto riguarda la Rai, su Rai Play. La tv di stato trasmetterà la corsa in differita, ad eccezione della tappa inaugurale.

Domenica 6 marzo, 1° tappa: Mante la Ville 160 km.

La corsa scatta con una frazione ondulata e finale in circuito, che è favorevole ai velocisti ma dall’esito non scontato. Il circuito finale prevede due strappi di circa un chilometro che potrebbero movimentare la corsa. In tv su Eurosport 2 e Rai Sport alle 15.15.

Lunedì 7 marzo, 2° tappa Auffargis – Orleans 160 km. E’ la tappa più facile, con soli 2 Gpm in partenza e poi tanta pianura per arrivare allo sprint.

In tv su Eurosport 1 alle 14.15, Rai Sport alle 17.25.

Martedì 8 marzo, 3° tappa Vierzon – Dun le Palestel 190 km. Percorso ondulato nella seconda parte, con 3 Gpm di 3° categoria e un arrivo in leggera salita. In tv su Eurosport 1 alle 14.15, Rai Sport alle 17.25.

Mercoledì 9 marzo, 4° tappa Domerat – Montluçon 13 km (Cronometro individuale). E’ una delle tappe decisive per la classifica generale. Il percorso della crono prevede il finale su una rampa di 600 metri al 9%. In tv su Eurosport 1 alle 14.15, Rai Sport alle 17.25.

Giovedì 10 marzo, 5° tappa Saint Just Saint Rambert – Saint Sauveur de Montagut 188 km. Il percorso della Parigi – Nizza si fa più impegnativo da questa giornata. In programma ci sono cinque Gpm, l’ultimo dei quali è il Col de la Mure (7.7 km all’8.1% di media), che si scollina a poco più di trenta chilometri dall’arrivo.

In tv su Eurosport 1 alle 14.15, Rai sport alle 17.25.

Venerdì 11 marzo, 6° tappa Courthezon – Aubagne 213 km. Frazione di media montagna con una sequenza di cinque Gpm. L’ultimo è il col de Espigoulier, 11 km al 4.4%, con scollinamento ad una trentina di chilometri dall’arrivo. In tv su Eurosport 1 alle 14.15, Rai Sport alle 19.15.

Sabato 12 marzo, 7° tappa Nizza – Col de Turini 155 km. E’ la tappa più selettiva della Parigi – Nizza. Il percorso è in realtà abbastanza semplice fino all’imbocco della salita finale, il Col de Turini, che però si presenta come il punto chiave dell’intera corsa. La salita è di 15 km al 7% di pendenza media. In tv su Eurosport 2 alle 13.10, Rai Sport alle 17.25.

Domenica 13 marzo, 8° tappa Nizza – Nizza 115 km. La corsa si chiude con la tradizionale tappa disegnata attorno a Nizza, su un percorso breve ma senza respiro. Si susseguono cinque salite, fino alla sfida finale del Col d’Eze, che si scollina a 15 km dall’arrivo. In tv su Eurosport 2 dalle 13.40, Rai Sport dalle 17.25.

Roglic a caccia del riscatto

La starting list della Parigi - Nizza è di altissimo livello. Dopo qualche edizione un po' sofferta per la concomitanza con la Tirreno - Adriatico, stavolta la corsa francese ha attirato molti big, tanto da pareggiare il conto con quella italiana. Nelle tappe più facili si assisterà ad un confronto serrato tra grandi velocisti, con Fabio Jakobsen, Dylan Groenwegen, Jasper Philipsen e Sam Bennett come punti di riferimento.

Ci sarà spazio anche per quei corridori veloci, ma più orientati alle classiche, come Sonny Colbrelli, Mads Pedersen, Jasper Stuyven e Matteo Trentin.

Per la classifica generale invece il principale favorito è Primoz Roglic. Un anno fa il campione sloveno dominò la Parigi - Nizza fino alla penultima tappa, salvo poi compromettere tutto per una caduta nella giornata conclusiva, che incoronò Max Schachmann. Stavolta Roglic si presenta per completare il lavoro ed agguantare quel successo sfumato per poco lo scorso anno. Nairo Quintana, in gran spolvero in questo avvio di stagione, si presenta come l'antagonista principale, anche se la crono favorisce decisamente lo sloveno della Jumbo Visma. Altri uomini da classifica generale sono David Gaudu, Aleksandr Vlasov, Jack Haig, Joao Almeida, Adam e Simon Yates.

Ci sarà anche Wout van Aert, che dovrebbe impostare la sua corsa in funzione dell'avvicinamento alle classiche, puntando ad una tappa nei primi giorni e poi lavorando per Roglic nel prosieguo. In caso di difficoltà dello sloveno, la candidatura di Van Aert resta però un'opzione valida.