Spesso ci si chiede che tipo di alimentazione seguono i ciclisti professionisti prima di partecipare a una corsa. Finalmente si ha una risposta e questo quesito grazie a Martijn Redegeld, nutrizionista per il team Jumbo Visma. In particolare, Redegeld ha spiegato l'alimentazione tipo seguita dai ciclisti prima di una gara come il Giro delle Fiandre, una delle cinque Classiche Monumento che si è corsa domenica 3 aprile. La competizione prevedeva un percorso di 272 km, con ben 18 salite. Un impegno decisamente molto gravoso, che necessita di un apporto di calorie notevole.
Tre ore prima della corsa i ciclisti devono incamerare tra le 1300 e le 1500 calorie
La preparazione alimentare alla corsa inizia, di solito, tre ore prima della partenza. I ciclisti, infatti, devono ottenere il loro primo pasto, ingurgitando tra le 1300 e le 1500 calorie. Nel pasto, gli atleti devono mangiare proteine (come yogurt, uova o panini imbottiti) e carboidrati (pane, riso bianco, fiocchi d'avena o muesli). A questi alimenti, poi, si dovranno aggiungere anche degli zuccheri, mediante alimenti come marmellate e miele. Infine, occorre stare attenti a non dimenticare anche di ingurgitare liquidi, come caffè e succhi energetici. In totale, si dovrebbe bere almeno un litro di liquidi.
Un vero pasto, dunque, che però non è sufficiente per affrontare la corsa in tranquillità.
Onde evitare problemi durante la competizione, infatti, i ciclisti dovranno alimentarsi nuovamente un'ora prima dell'inizio della competizione. Tuttavia, questa volta, l'apporto calorico è decisamente inferiore. Gli atleti, infatti, devono ingurgitare una o due gallette di riso da 220 calorie.
Importante curare l'alimentazione anche durante la gara, integrando liquidi
Ma l'apporto calorico dei ciclisti non termina qui. Fondamentale, infatti, è anche la nutrizione durante la gara stessa. In questo senso, in primis è fondamentale che i ciclisti integrino numerosi liquidi. Per questo è necessario che bevano almeno una bottiglietta d'acqua ogni ora.
Inoltre, gli atleti devono anche ingurgitare dei cibi solidi. Solitamente, in una corsa di circa 200 km gli atleti mangiano (in media) una ventina di snack. Tra questi, i migliori sono un mix tra banane, barrette, torte e panini. Infine, quando il corridore si trova in procinto di arrivare al traguardo finale, è bene che si nutra con integratori.
In totale, i ciclisti ingurgitano circa 8 mila calorie, ovvero un apporto calorico equivalente a 26 hamburger o a 58 lattine di Coca-Cola. Come sottolinea anche lo stesso Martijn Redegeld, comunque, non è sufficiente mangiare tanto ma occorre anche mangiare "bene".