Il Giro delle Fiandre dovrà fare a meno di una delle sue stelle più attese. Wout van Aert è infatti risultato positivo al Covid-19 e non potrà dunque essere al via di una delle corse più attese e prestigiose della stagione, il Fiandre di domani, domenica 3 aprile. Il campione del Belgio aveva preparato come non mai questa primavera di classiche e nella prima parte della campagna del nord era andato a segno sia alla Het Nieuwsblad che alla E3 di Harelbeke, confermando il suo status di principale favorito per il Fiandre. Invece, proprio a pochi giorni dalla corsa, van Aert è stato fermato dal Covid-19.

Il campione non si era presentato alla ricognizione del percorso di giovedì scorso e la Jumbo-Visma aveva subito annunciato che la presenza di van Aert al Giro delle Fiandre sarebbe stata improbabile, pur non menzionando mai la positività alla Covid-19.

Van Aert: 'Due giorni frenetici'

A fare definitivamente chiarezza sulla situazione è stato lo stesso Wout van Aert, che venerdì 1°aprile, a due giorni dal Giro delle Fiandre, ha confermato la sua positività e l'assenza alla corsa che sognava di vincere e che aveva preparato con tanto scrupolo fin dall'autunno scorso. "Sono stati due giorni frenetici, posso dire che non sarò al via del Fiandre" ha annunciato il campione belga in un video. "Ho un leggero mal di gola da ieri mattina, ho fatto due autotest e sono risultati positivi.

Quindi ho fatto un test molecolare e anche questo è risultato positivo. Non c'è possibilità di correre" ha annunciato con grande amarezza il campione della Jumbo-Visma.

Visti i sintomi molto lievi, van Aert confida di potersi negativizzare al più presto e di poter quindi riprendere l'attività in vista delle prossime classiche senza perdere troppi allenamenti.

"Ho solo un po' di mal di gola e un leggero raffreddore, questo rafforza la mia speranza di potermi riprendere velocemente" si è augurato il corridore belga.

'Nel peggior momento possibile'

Wout van Aert non ha nascosto la frustrazione e l'impotenza di fronte a quanto successo. Il belga della Jumbo-Visma ha prestato la massima attenzione per scongiurare il rischio di infezione, ma quanto fatto non è bastato.

"È un mistero dove abbia preso questa infezione. Negli ultimi due anni ho fatto tanti sforzi per evitare tutto questo, in particolar modo nelle ultime settimane. Ovviamente siamo esposti sia prima, durante e dopo le corse, come nello scorso fine settimana. Evidentemente non può essere sempre tutto sotto il tuo controllo. Purtroppo è successo nel peggior momento possibile. L'obiettivo ora è recuperare. Voglio essere completamente guarito prima di pensare al futuro" ha dichiarato Wout van Aert.

La Jumbo-Visma ha confermato che il posto lasciato libero da Wout van Aert nella formazione per il Giro delle Fiandre sarà preso da Mick van Dijke, neoprofessionista olandese e campione nazionale a cronometro tra gli under 23.