Le vittorie e i record di Filippo Ganna hanno generato un'onda di grande entusiasmo tra gli appassionati di Ciclismo italiani, che in questa stagione hanno avuto ben poche occasioni di gioire. Il campione piemontese ha regalato una settimana di emozioni forti e momenti indimenticabili, realizzando prima il record dell'ora a Grenchen, per poi prendersi il palcoscenico dei Mondiali su pista di Saint Quentin en Yvelines. Ganna ha prima conquistato l'argento con i compagni del quartetto dell'inseguimento, per poi stravincere la prova individuale con una prestazione strabiliante.

L'azzurro ha abbattuto il muro dei quattro minuti sui 4.000 metri, primo uomo a riuscirci senza l'ausilio dell'altura, togliendo il record del mondo all'americano Ashton Lambie.

Cipollini: 'Ha un motore straordinario'

Tra i tanti commenti di esaltazione che si sono levati dal mondo del ciclismo, dagli addetti ai lavori ai comuni appassionati, si è fatta sentire anche qualche voce fuori dal coro sui successi e i record di Filippo Ganna. Sui suoi spazi social, l'ex campione Mario Cipollini, ha pubblicato un lungo video in cui commenta e analizza le vittorie recenti e la carriera del primatista dell'ora.

Cipollini non ha nascosto l'ammirazione per quanto fatto da Ganna: "Ha un motore straordinario, andare a sessanta all'ora per chilometri è qualcosa di incredibile" ha commentato l'iridato di Zolder 2022, che nel suo intervento ha però anche un po' sminuito il valore dei successi ottenuti in pista, invitando Ganna ad alzare l'asticella verso le classiche del ciclismo su strada.

'La squadra gli fa fare il gregario'

Cipollini ha criticato il modo in cui Ganna è gestito dalla Ineos, che pure lo ha portato a vincere un oro olimpico, sei Mondiali su pista e due su strada, oltre a sei tappe del Giro d'Italia. "La squadra gli lascia poco spazio e gli fa fare il gregario" ha analizzato l'ex corridore toscano, spiegando che il primatista dell'ora dovrebbe "costruirsi un piccolo gruppo di persone che non lo inducono a fare il gregario, ma ad avere dei gregari, pensare ad una gratificazione ciclistica che vada oltre a quello che è nelle sue corde" ha commentato Cipollini.

L'ex campione vede anche il record dell'ora come un obiettivo e un risultato marginale. "Il record dell'ora è una cornice. Ha le potenzialità per costruire un quadro fantastico e metterci la cornice del record dell'ora, ma deve costruire il quadro" ha spiegato Cipollini, invitando Ganna a misurarsi con le classiche monumento del ciclismo su strada, a partire dalla Milano - Sanremo e dalla Parigi - Roubaix.

Secondo SuperMario, Ganna avrebbe le potenzialità per imporsi in queste corse, ma avrebbe bisogno di una squadra costruita attorno a lui. "Deve decidere di cambiare qualcosa del suo mondo" ha concluso Cipollini.