Jannik Sinner festeggia la Pasquetta con la migliore posizione mai ottenuta in carriera ovvero la N. 8: senza dubbio, la maniera migliore per approcciarsi al primo grande torneo sulla terra battuta, il Masters 1000 di Montecarlo. Le assenze di Nadal, Alcaraz e Auger-Aliassime spingono ancora più in alto le quotazioni del tennista azzurro in vista di un possibile successo nel torneo monegasco. Tuttavia, gli avversari non mancano, a cominciare da Nole Djokovic che, dopo aver fatto, gioco forza, da spettatore ai tornei sul cemento americani, vuole confermare la propria supremazia.
Non dobbiamo dimenticare poi il vincitore di Miami, Medvedev, oltre ai vari Tsitsipas, Ruud e Rublev.
Sinner, Montecarlo potrebbe fare da molla per entrare nei Top 5
Il livello di gioco espresso di Jannik Sinner è di buon auspicio per il suo debutto sulla terra rossa. Molti appassionati di Tennis ritengono che se l'azzurro continuerà a giocare con questa intensità e con questa costanza, le prime cinque posizioni potrebbero essere presto alla sua portata. L'incognita è rappresentata dal cambio di superficie, anche perché è risaputo che il tennis sul cemento rispetto al tennis sulla terra battuta è 'un altro sport', o quasi.
Lorenzi: 'Nessuno tira forte come peccatore'
In un'intervista concessa al portale OA Sport, Paolo Lorenzi ha dichiarato di essere rimasto impressionato dalla velocità della palla impressa dall'altoatesino nei tornei americani: "Nessuno colpisce forte e in progressione come Jannik Sinner", ha dichiarato l'ex tennista romano aggiungendo che il tipo di gioco di Sinner dà molto fastidio a Carlos Alcaraz .
D'altro canto, occorre ammettere che Sinner non si trova a suo agio con Medvedev, viste le caratteristiche tecniche del campione russo. In ogni caso, se l'azzurro riuscirà a giocare con la stessa intensità e con la stessa profondità di colpi, riuscendo a mettere sotto pressione i propri avversari, come accaduto a Indian Wells e a Miami, le possibilità che Sinner possa andare molto avanti a Montecarlo sono alte.
Montecarlo, la prova del nove: i possibili quarti contro Djokovic
Il torneo monegasco potrebbe rappresentare il trampolino di lancio verso le prime cinque posizioni del ranking ATP, considerando i due successi ottenuti a Miami su Alcaraz e Rublev e la finale contro Medvedev. I quarti di finale di Montecarlo, se tutto andrà come da pronostico, potrebbero regalarci la sfida contro Djokovic, un match che non può che suscitare una certa curiosità alla luce di quanto accaduto nelle scorse settimane.
I tornei di Barcellona, Madrid ma soprattutto il Masters 1000 di Roma, dove Sinner potrà contare sullo straordinario appoggio del pubblico romano che interverrà numeroso al Foro Italico per sostenere non solo l'altoatesino ma tutta la pattuglia azzurra.
Il cambio di superficie è una grandissima incognita ma se sulla terra battuta rivedremo lo stesso Sinner, allora l'azzurro potrà davvero arrivare agli Internazionali di Francia del Roland Garros tra i primi cinque al mondo.