Il carattere di Holger Rune, ormai, è noto agli appassionati di Tennis: l'ultimo episodio che aveva visto coinvolto un giocatore azzurro è quello riguardante la semifinale del torneo di Montecarlo dove il giocatore danese, sotto contro Jannik Sinner, ha iniziato a manifestare degli atteggiamenti provocatori che, alla fine, hanno centrato l'obiettivo di far innervosire persino il 'pacifico' tennista altoatesino. Ieri, Holger Rune ha battuto Lorenzo Musetti nei quarti di finale del torneo del Queens ma anche in questo caso non sono mancate le polemiche, tra richieste di interventi medici e smash che hanno colpito l'avversario.
Holger Rune perde la pazienza con un giornalista: 'Felice di aver battuto Musetti in due set, io in semifinale, lui no'
Uno degli episodi che hanno caratterizzato la partita tra Rune e Musetti è accaduto all'inizio del secondo set, quando il tennista carrarino, in occasione di uno smash, ha colpito il suo avversario. Holger Rune si è girato verso di lui con uno sguardo decisamente provocatorio che non è sfuggito né al pubblico, né ai giornalisti che, durante la conferenza stampa, non hanno esitato a punzecchiare il tennista danese. 'Lui può colpire la palla dove vuole' - ha risposto Holger Rune, precisando che Musetti era libero di farlo anche se questo episodio, a detta di Rune, gli ha fornito ulteriori motivazioni per batterlo.
In buona sostanza, il messaggio era questo: 'Mi hai voluto colpire con lo smash? Bene, un altro buon motivo per batterti'. E Holger Rune l'ha candidamente ammesso: 'Sono felice di averlo battuto in due set, io giocherò la semifinale qui, lui no'.
Risposta al veleno di Rune sull'episodio del 'medical time out'
L'altro motivo di polemiche, durante la conferenza stampa, è dovuto a un altro episodio avvenuto durante la partita: nel primo set, quando Musetti stava sicuramente giocando meglio ed era avanti per 4-1, il danese ha chiesto un medical time out per un problema all'avambraccio e al polso destro.
Un giornalista, a questo proposito, ha chiesto a Rune se si fosse davvero fatto male in quell'occasione. La risposta di Rune è stata al veleno: 'Non so cos'hai visto, all'inizio della partita non ho servito bene perché avevo fastidio al polso. Se tu fossi nel mio corpo - ha affondato il tennista danese - potresti fare un'affermazione del genere, altrimenti non dovresti'.
C'è da sottolineare che il numero 6 al mondo non è nuovo a questi 'escamotage medici' che, guarda caso, si verificano sempre in situazioni complicate di partita e che, spesso, provocano delle improvvise ed insperate 'resurrezioni' di Rune. Peccato, comunque, per Musetti che ha giocato alla pari contro il suo avversario e che se l'è presa soprattutto con se stesso per non essere riuscito a condurre in porto il successo.