Jannik Sinner è stato costretto al ritiro nel torneo di tennis di Halle nel match che lo vedeva opposto al kazako Bublik: dopo aver perso il primo set per 7-5, l'azzurro ha lasciato il campo per un fastidio alla coscia sinistra accusato mentre rincorreva una palla corta (nella prima frazione di gioco).
Un episodio che ha finito per condizionare non solo l'epilogo del primo set ma di tutto il match. Non è certamente un bel periodo per il giocatore altoatesino che, dopo aver perso dal non irresistibile Ruusuvuori a 's-Hertogenbosch, si è dovuto arrendere a un nuovo guaio fisico.
Il problema è che manca solo poco più di una settimana all'importantissimo appuntamento di Wimbledon e le incognite sono davvero tante.
Per Jannik Sinner timori per Wimbledon dopo il suo terzo ritiro stagionale
I tifosi di Jannik Sinner si stanno chiedendo cosa stia succedendo in questo 2023 al tennista di San Candido: dopo essere partito a razzo con le ottime prestazioni sul cemento di Miami e Indian Wells, Sinner è arrivato in semifinale a Montecarlo, battuto da Rune. Poi un'inspiegabile recessione: da dimenticare sia Roma che Parigi.
Quello di Halle è il terzo ritiro stagionale di Sinner, dopo quello della vigilia del primo turno al torneo di Marsiglia e quello dei quarti di Barcellona. Se nelle precedenti occasioni si parlò di influenze e calo di condizione fisica, in questo caso potrebbe trattarsi di qualcosa di più serio.
Wimbledon, Sinner dovrebbe esserci ma in quali condizioni fisiche e mentali?
La presenza di Sinner a Church Road non sembra in pericolo anche se dovranno essere fatti tutti gli accertamenti del caso. Presentarsi a Wimbledon in condizioni fisiche non ottimali non è certamente un bel segnale, anche perché l'azzurro dovrà difendere i quarti di finale conquistati lo scorso anno.
L'impressione è che il fastidio alla coscia sinistra non sia nulla di preoccupante ma potrebbe, comunque, condizionare Sinner sul piano mentale anche perché sull'erba, con gli attuali ritmi di gioco, c'è sempre il rischio di farsi male tra rincorse e scivolate.
Problemi fisici: responsabilità anche del suo team?
Anche lo scorso anno non era andata meglio: sfortuna o colpa della preparazione del suo team?
I tifosi sono divisi su questo argomento, anche se molti di loro sono convinti che qualcosa non stia andando nel rapporto tra Sinner e il suo entourage. Eppure, dalle parole di Sinner dopo il match vinto contro Sonego, tutto sembra procedere al meglio: "Per giocare sull'erba - aveva precisato il tennista altoatesino - mi sta aiutando molto Cahill e comincio a sentirmi più a mio agio".
Nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più delle condizioni fisiche di Sinner e soprattutto quale sarà il suo approccio mentale al prestigioso appuntamento londinese.