È Jasper Philipsen lo sprinter più forte e solido del Tour de France. Il belga della Alpecin Deceuninck ha allungato la sua striscia vincente sul traguardo di Bordeaux, conquistando il terzo successo in altrettante volate. I compagni di Philipsen sono entrati in azione molto presto, e questo ha portato Mathieu Van der Poel ad anticipare i tempi del suo lavoro da ultimo uomo. Lo sprint è così uscito non ben lanciato e della situazione ha cercato di approfittare Mark Cavendish. Il britannico ha anticipato la volata cogliendo un attimo di rallentamento per lanciarsi verso il possibile record assoluto di vittorie di tappa al Tour de France.
Philipsen l'ha però sfruttato come punto di appoggio e nel finale ha compiuto un facile sorpasso andando a segnare la terza vittoria personale.
🏅🇧🇪Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) gana la Etapa 7 del Tour de Francia 2023 🇫🇷 #TDF #TDF2023 #Noticiclismo #Ciclismo pic.twitter.com/TtDheBD1P3
— NotiCiclismo ➡ 🇨🇵 #TDF2023 (@Noticiclismo1) July 7, 2023
Tour, in tre rinunciano alla fuga
Dopo due tappe pirotecniche sui Pirenei, il Tour de France ha proposto oggi una giornata favorevole ai velocisti nella settima frazione, quella con arrivo a Bordeaux. La corsa ha avuto un avvio un po' strano. Quattro corridori sono scattati per lanciarsi in fuga, ma poco dopo, in tre si sono rialzati, probabilmente su ordine dell'ammiraglia, preferendo risparmiare energie.
Il francese Simon Guglielmi si è così trovato tutto solo al comando ed ha deciso di proseguire in questa fuga senza speranze.
Il gruppo ha controllato la situazione senza problemi finchè a metà corsa sono scattati Pierre Latour e Nans Peters. I due hanno raggiunto e poi staccato Guglielmi, ma anche questo tentativo non ha impensierito le squadre dei velocisti.
Negli ultimi chilometri Latour è rimasto da solo, ma ha dovuto desistere alla rincorsa del gruppo.
Buon quarto posto per Luca Mozzato
In un finale caratterizzato da una sequenza di curve prima di entrare nel lungo rettilineo d'arrivo, la Alpecin Deceuninck si è portata al comando con quattro uomini. Il lavoro dei compagni di Jasper Philipsen si è rivelato però un po' anticipato, portando così anche Mathieu Van der Poel a dover prendere la testa prima del dovuto.
Il fuoriclasse olandese non è riuscito a lanciare Philipsen agli ultimi duecento metri e questa situazione ha portato ad un piccolo rallentamento che è stato colto da Mark Cavendish. Il britannico ha lanciato il suo sprint con perfetto tempismo, ma Philipsen non si è fatto sorprendere, ha sfruttato il punto d'appoggio e poi ha saltato facilmente Cavendish andando a vincere per la terza volta in questo Tour de France.
Cavendish ha visto così sfumare la possibilità di staccare Merckx nella classifica dei plurivittoriosi di tappa del Tour de France, un obiettivo che insegue da anni e che ora è ad un solo passo. Biniam Girmay ha chiuso terzo davanti ad un ottimo Luca Mozzato e a Dylan Groenewegen, che ancora una volta non è riuscito a sprintare in maniera pulita.
La classifica generale è rimasta invariata, con Vingegaard in giallo e Pogacar staccato di 25''.