Nel giorno di vigilia dei Mondiali di ciclismo elite, in programma domenica 6 agosto a Glasgow, dal clan belga si sono levati alcuni commenti molto critici sul tracciato che sarà scenario della sfida iridata. Il Belgio è atteso come la squadra faro di questo Mondiale, la nazione che con il suo schieramento di fuoriclasse da mettere al servizio dell'interesse comune potrebbe costruire, ma anche distruggere, la corsa. Il Ct Sven Vanthourenhout metterà in campo un tridente da favola, composto da Remco Evenepoel, Wout van Aert e Jasper Philipsen, con altri big come Stuyven e Benoot in ruoli di appoggio.

Dopo aver effettuato qualche giro di ricognizione sul percorso, Benoot e van Aert hanno rilasciato delle considerazioni molto negative, parlando di un circuito "ridicolo" e non adatto ad una corsa del prestigio di un Mondiale.

Ciclismo, Benoot: 'Il Mondiale meno bello'

Il circuito disegnato nel centro di Glasgow per le gare in linea di questi Mondiali di ciclismo è decisamente particolare ed anomalo. Il tracciato è di circa quattordici chilometri e prevede qualche strappo di poche centinaia di metri. La caratteristica tecnica saliente sono però le tante curve, una cinquantina, che trasformano il circuito in una sorta di labirinto. Dopo aver pedalato sul percorso, Tiesj Benoot ha dichiarato che questo di Glasgow "è il percorso dei Mondiali meno bello che ho visto da quando sono diventato professionista" ha commentato il belga della Jumbo Visma.

Benoot si aspetta una corsa intensa per mantenere le prime posizioni del gruppo, un fattore chiave in un circuito così tortuoso. "Per gli spettatori sarà divertente, ma per noi saranno sei ore e mezzo di stress. Il fatto che sia così tecnico lo rende speciale. È un po' come un criterium, con tante curve. Ma ovviamente sarà in gioco il titolo mondiale e su questo percorso anche la sfortuna può giocare un ruolo. Sarà difficile recuperare se perdi terreno" ha analizzato il corridore belga.

Campenaerts: 'Importante essere ben piazzati'

L'opinione di Benoot è stata condivisa da un altro dei super gregari dello squadrone belga, Victor Campenaerts. "Sarà spettacolare per gli spettatori. Sarà importante stare davanti ed essere ben piazzati nei momenti importanti della gara.

Se piove, sarà ancora più importante. Mi aspetto che la corsa esploda all'inizio dei giri del circuito di Glasgow" ha commentato Campenaerts.

A riportare il pensiero di Wout van Aert sul percorso dei Mondiali di ciclismo di Glasgow è stato invece l'ex corridore Jan Bakelants, ora opinionista della tv belga. "Wout ci crede fermamente, ma pensa che sia un circuito ridicolo. Ha detto che per le sue caratteristiche il circuito va comunque bene, e che in realtà non ha importanza" ha dichiarato Bakelants a Wielerclub Wattage.