Il direttore sportivo del team UAE Emirates, Joxean Matxin Fernandez, ha recentemente raccontato al giornale spagnolo El Mundo un curioso aneddoto avvenuto durante il ritiro invernale, in cui un ragazzino di 16 anni, Marcos Freire, si trovò a sfidare il numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogačar. "Tadej perse due volte allo sprint e la sera venne a consigliarmi di ingaggiarlo", ha raccontato Matxin Fernandez.

Matxin: 'Pogačar gli ha proposto una gara'

L'episodio ricordato da Joxean Matxin Fernandez è avvenuto nel dicembre del 2022, nel ritiro di preparazione all'avvio della nuova stagione.

Il tecnico spagnolo aveva invitato un ragazzino di 16 anni, Marcos Freire, a pedalare con Pogačar e compagni. Il giovane Freire è il figlio dell'ex corridore Oscar Freire, che con Matxin Fernandez aveva lavorato nella Mapei agli inizi della carriera. Marcos si sta facendo largo nelle categorie giovanili in Spagna e il tecnico della UAE gli ha voluto dare l'opportunità di vivere questa esperienza nel ritiro al fianco di grandi campioni.

"Volevo che sapesse com'è il Ciclismo professionistico al suo interno. Era la prima volta che stava fuori da casa", ha dichiarato Matxin Fernandez a El Mundo. "Ricordo la prima volta che incontrò Tadej Pogačar in allenamento. Lo sloveno gli ha chiesto in cosa fosse forte e Marcos ha risposto che era bravo nello sprint.

Pogačar, senza riscaldamento, gli ha detto di fare una gara. Hanno fatto questo sprint e Marcos ha vinto. Hanno ripetuto la scommessa e il ragazzino ha vinto ancora", ha ricordato Matxin Fernandez.

'Tadej mi disse che quel ragazzo era forte'

Il fuoriclasse sloveno rimase colpito da quel ragazzino che aveva accettato e vinto la sfida con lui.

"Quella notte Pogačar mi venne a chiedere chi era quel giovane così veloce. Gli spiegai che era un allievo, figlio di Óscar Freire. Il nome del tre volte campione del mondo non gli suonava familiare, ma mi disse che quel ragazzo era forte e mi consigliò di ingaggiarlo entro tre anni", ha ricordato il tecnico spagnolo, che sta seguendo con grande attenzione l'evoluzione del giovane Freire.

Pur non volendo mettere pressione ad un ragazzo così giovane, Matxin Fernandez ha dichiarato di avere grandi aspettative su Marcos Freire. "Marcos è più forte e ha più potenziale di suo padre. È anche più introverso. Suo padre era molto distratto, ma lui è molto attento, vede le cose arrivare. Deve ancora definirsi come corridore. Deve partecipare a corse difficili. Sappiamo che è veloce e che supera bene le montagne, ma deve competere con ciclisti di livello superiore", ha commentato il tecnico della UAE Emirates.