In un'intervista al giornale belga La Derniere Heure, il Team manager della Soudal Quickstep, Patrick Lefevere, ha parlato di Remco Evenepoel, del suo oro olimpico nella cronometro di Parigi 2024 e dei progetti per la prossima stagione di ciclismo. Lefevere si è detto allo stesso tempo umanamente felice per il successo di Remco alle Olimpiadi, ma anche frustrato. Il gran capo della squadra belga ha spiegato che questa vittoria è costata molto al team, tra la preparazione e i premi da corrispondere al corridore, senza avere in cambio nessun ritorno pubblicitario.

Lefevere: 'Noi gli abbiamo messo a disposizione tutto'

Da Team manager vecchia maniera, Lefevere, conserva dei modi di fare molto diretti e risoluti, a volte un po' cinici. Lefevere si è più volte lamentato in passato per gli impegni dei propri corridori con le nazionali, e anche stavolta non si è mostrato così fiero dei risultati ottenuti da Evenepoel alle Olimpiadi di Parigi. Parlando a La Derniere Heure, il manager fiammingo ha spiegato che l'oro del suo corridore nella cronometro di sabato scorso è costato tanti soldi alla sua squadra.

"Noi non ne otteniamo nulla, anzi, ci costa un premio. Questo è molto più alto dei 50.000 euro che Remco riceve dalla Lotteria nazionale (sponsor della nazionale belga di Ciclismo, ndr).

Come squadra gli daremo lo stesso premio che riceve per la vittoria di una classica monumento. Tutto questo senza poter utilizzare il suo titolo olimpico per scopi pubblicitari", si è lamentato Lefevere, che a questi costi deve aggiungerne anche altri già sostenuti prima della gara dei Giochi. "Gli abbiamo messo a disposizione, tutto, il materiale, lo staff, perchè potesse diventare campione olimpico.

È la terza volta che un mio corridore vince un oro alle Olimpiadi, dopo Pascal Richard e Paolo Bettini. Come datore di lavoro è frustrante, anche se sono felice per Remco perchè se lo merita", ha commentato Lefevere.

I debutti alla Sanremo e al Fiandre

Lefevere ha parlato anche del programma per la prossima stagione di Remco Evenepoel, dando così anche una risposta ad una voce di mercato lanciata da Tuttobici che vorrebbe il neo campione olimpico in partenza verso la Redbull Bora.

Il manager della Soudal Quickstep ha raccontato che è già stata stilata una prima bozza del calendario e degli obiettivi, con tante novità e un ruolo sempre più centrale di Remco.

Evenepoel prenderà la guida della squadra per tutta la campagna di classiche primaverili, con la sola eccezione della Parigi Roubaix. Il campione belga debutterà alla Milano - Sanremo e al Giro delle Fiandre, e tornerà anche alla Liegi, saltata quest'anno a causa dell'infortunio rimediato alla Volta Paesi Baschi. Evenepoel potrebbe correre anche le altre classiche fiamminghe, dalla Dwars door Vlaanderen ad Harelbeke, preannunciando così una primavera di sfide stellari contro Pogacar e Van der Poel. Tra i grandi giri la preferenza dovrebbe andare ancora al Tour de France.