Una delle gare di Ciclismo più attese delle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà la prova in linea maschile, che si svolgerà sabato 3 agosto, su un percorso di 273 km, che toccherà alcuni luoghi simbolo della Francia, dalla Reggia di Versailles alla Torre Eiffel. Gli organizzatori hanno scelto di creare un tracciato che potesse rendere omaggio alla storia francese, mostrando al pubblico internazionale le bellezze della capitale, ma non solo. Infatti oltre al circuito cittadino sulle strade parigine, ci sarà anche un tratto in linea nell’Ile-de-France, inserito appositamente per dare visibilità anche alle zone meno conosciute della Val-de-Marne e dell'Essonne.

Dal punto di vista sportivo, il percorso si preannuncia difficile, simile ad una classica, con una serie di brevi salite che renderanno la corsa selettiva e adatta quindi ad attaccanti o sprinter resistenti.

Storia e arte nel percorso di ciclismo a Parigi 2024

Il percorso della prova in linea maschile di ciclismo di Parigi 2024 inizierà in Rue Gay-Lussac e i corridori si dirigeranno poi fuori dalla capitale, attraversando il dipartimento Hauts-de-Seine per raggiungere la Reggia di Versailles. Si tratta del luogo simbolo della monarchia francese, una struttura architettonica imponente e maestosa, voluta dal Re Sole Luigi XIV. Versailles rimase la sede politica della Francia dal 1682 fino agli inizi della rivoluzione francese del 1789, tranne che una breve parentesi nel secondo decennio del settecento.

Superata la Reggia, i corridori passeranno nella Valle di Chevreuse, dove affronteranno il tratto più difficile del percorso, con numerose côte in successione. Tra queste citiamo in particolare la Côte de Châteaufort, dove è presente una stele in onore di Jacques Anquetil, atleta simbolo del ciclismo francese e capace di vincere per cinque volte il Tour de France.

Dopo 225 km i corridori entreranno nel circuito finale di Parigi, da ripetere tre volte, passando davanti al Louvre. Si tratta del museo con più visitatori al mondo, inaugurato nel 1793 e che contiene al suo interno un immenso patrimonio artistico, tra cui il celebre dipinto della Gioconda di Leonardo da Vinci. Le immagini televisive mostreranno il passaggio dei corridori con lo sfondo della celebre piramide di vetro e acciaio, che è stata aggiunta nel cortile alla fine degli anni ottanta, per volere dell’allora presidente François Mitterrand.

Il momento chiave del circuito parigino è rappresentato dalla salita in pavé sulla Butte Montmartre (un chilometro al 6,5% di pendenza media), che porta verso la basilica del Sacro Cuore, caratterizza dal materiale molto resistente, la pietra calcarea, e dalla struttura con numerose cupole. L’ultimo tratto del percorso porterà i corridori all’arrivo presso il Trocadéro, di fronte alla Torre Eiffel, il monumento simbolo della Francia. Completata nel 1889 in occasione dell'Esposizione universale, è diventata nota in tutto il mondo per la sua struttura architettonica unica e per il suo processo di costruzione all’avanguardia.

Olimpiadi Parigi, la sfida al successore di Richard Carapaz

Alle Olimpiadi di Parigi 2024 nel ciclismo non sarà al via il campione uscente Richard Carapaz, che quattro anni fa si impose in solitaria sul circuito di Fuji.

Infatti l’Ecuador ha annunciato di aver selezionato, per l’unico posto a disposizione, Jhonatan Narváez, prima maglia rosa dello scorso Giro d'Italia, nonostante diverse polemiche interne. Tra i corridori più attesi per la sfida del titolo olimpico, troviamo lo sloveno Tadej Pogacar, l’olandese Mathieu van der Poel, il belga Wout van Aert e il danese Mads Pedersen, ma il pronostico è aperto visto che la corsa a cinque cerchi regala spesso vincitori a sorpresa.