E' stata una vera prova di forza quella con cui Demi Vollering ha conquistato la prova in linea dei campionati Europei di ciclismo che si è svolta oggi, sabato 4 ottobre, nella regione francese dell'Ardèche. La nazionale olandese, spesso divisa e indebolita da rivalità interne in passato, si è arroccata attorno a Vollering, costruendo una corsa molto dura che è stata poi concretizzata dalla capitana. Sulla salita più lunga di giornata, Saint-Romain-de-Lerps, Demi Vollering è partita per due volte all'attacco, riuscendo a scrollarsi tutte di dosso per involarsi verso il trionfo dopo una cavalcata solitaria di una quarantina di chilometri.

L'unica che ha prova a contrastare la campionessa olandese è stata Elisa Longo Borghini, che dopo aver insistito per seguire il violento cambio di ritmo, ha finito per pagare lo sforzo ed è crollata nell'ultima parte di corsa. "La luce si è spenta del tutto" ha comentato la capitana azzurra.

Trionfo olandese agli Europei

La corsa in linea femminile degli Europei di ciclismo si è disputata su un percorso relativamente breve, 116 chilometri, ma molto impegnativo e tecnico, con salite dure, strade a tratti molto strette e discese tortuose.

Il gruppo si è selezionato in modo naturale fin dalle battute iniziali, con l'Olanda che ha poi preso le redini della corsa con sempre maggior convinzione. Sulla salita di Saint-Romain-de-Lerps, sette chilometri al 7%, le olandesi hanno intensificato la pressione con Pauliena Roojakkers e Femke De Vries.

Con il gruppo già spezzettato, Demi Vollering ha piazzato il suo primo attacco, a cui hanno replicato solo la connazionale Anna Van der Breggen, Elisa Longo Borghini e Kasia Niewiadoma. Non paga della situazione, Vollering è scattata ancora con la sua tipica azione ad altissime frequenze. Longo Borghini è stata l'unica a seguirla, ma sull'insistere della campionessa olandese ha poi dovuto cedere.

Vollering se ne è così andata con un passo irresistibile, mentre la leader azzurra ha pagato lo sforzo ed è stata raggiunta e staccata dalla coppia Niewiadoma - Van der Breggen.

Il resto della corsa è stata una marcia trionfale di Vollering, che ha guadagnato rapidamente terreno e si è avvantaggiata anche dalla situazione tattica creatasi alle sue spalle, con la compagna Van der Breggen in marcatura su Niewiadoma e tutte le altre lontane. Vollering ha così conquistato il titolo, mentre Van der Breggen non ha conteso l'argento a Niewiadoma dopo essere rimasta a ruota della polacca per un'ora. Nel gruppetto inseguitore, Chabbey ha battuto Koch per il quarto posto. Longo Borghini è crollata nella parte finale, chiudendo al decimo posto a 4'42'' dalla vincitrice.

Longo Borghini: 'Ho dato tutto'

Nel dopo corsa, Elisa Longo Borghini ha rilasciato solo uno scarno commento alla corsa. La capitana azzurra ha ammesso la superiorità della Vollering, ma non ha mostrato rimpianti o recriminazioni per la sua azione che si è rivelata controproducente e l'ha fatta uscire anzitempo dalla corsa alle medaglie.

"Ho dato il massimo per seguire Vollering, ho dato tutto quello che avevo" ha dichiarato la campione della piemontese. "Non avevo più energie, questo è tutto. E' stato doloroso, poi la luce si è spenta del tutto e allora è stato ancora più doloroso"