E' la famosa 'quattordicesima' di Matteo Renzi a tenere banco in queste ultime settimane, proprio perchè dieci milioni di lavoratori in Italia pendono dalle labbra del Presidente del Consiglio per questo tanto desiderato taglio di 80 euro sull'Irpef.


Peccato, però, che, secondo i limiti fissati dal Governo (si parla intorno ai 25mila euro di reddito), resterebbero fuori circa tre milioni di lavoratori, cioè tutti coloro che percepiscono attualmente uno stipendio che va dai 25 mila ai 35 mila euro lordi all’anno.


Attenzione, però, perchè potrebbe esserci un modo per andare al di sotto della famosa soglia di reddito e riuscire a beneficiare del 'bonus'. Come?
Ebbene, in base ai dati relativi alle dichiarazioni 2012 sembra che i contribuenti italiani abbiano aumentato la loro attenzione sulle spese deducibili e detraibili. C'è da aspettarsi, a questo punto, che questa parsimonia verrà confermata anche nella prossima dichiarazione dei redditi 2014: sono sempre di più, infatti, i cittadini che si fanno consegnare gli scontrini con il codice fiscale in farmacia, fanno attenzione alle ricevute per i versamenti delle polizze di assicurazioni integrative e sanitarie.


Potrebbe essere questa la 'chiave' (non parliamo di trucco...) per arrivare al tanto sospirato sconto Irpef in busta paga: usare il condizionale ci sembra d'obbligo visto che la normativa fiscale potrebbe cambiare nel corso dell'anno.
Nei giorni scorsi, abbiamo parlato, per esempio, della 'ventilata scomparsa' delle detrazioni per i familiari a carico che potrebbe vanificare ogni tentativo di abbattimento del reddito: in ogni caso, gli italiani cercheranno di 'scontare' il più possibile, proprio per arrivare ad 'acchiapparsi' il bonus