Il 31 gennaio è il termine ultimo per il pagamento del bollo auto 2015 scaduto nel dicembre 2014. Il bollo auto è diventato, da qualche anno, una tassa di possesso, e per questo motivo deve essere pagato da tutti, indipendentemente dall'utilizzo dell'auto. Per il pagamento del 2015 ci sono però delle novità che è il caso di riepilogare.
Bollo auto 2015: quando, quanto e dove pagare
Il bollo auto 2015 va pagato entro il mese successivo alla scadenza. Ad esempio, se la scadenza è dicembre 2014, il pagamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio; se la scadenza è maggio 2015, il pagamento dovrà essere effettuato entro il 31 giugno 2015.
Il costo del bollo auto dipende dalla potenza dell'automobile calcolata in Kw, o cavalli vapore, il cui valore è riportato sul libretto di circolazione. Il costo è inoltre variabile a seconda della Regione di residenza. Per calcolare l'esatto importo, si può fare ricorso al sito dell'Agenzia delle Entrate, nella sezione dedicata al pagamento del bollo auto 2015, semplicemente inserendo la targa del veicolo e la Regione di residenza dell'intestatario.
Il pagamento potrà essere effettuato, per alcune Regioni, direttamente sul sito dell'Agenzia delle Entrate, oppure presso gli uffici e le delegazioni ACI, i tabaccai abilitati al servizio Lottomatica, gli uffici postali, i Bancomat e il servizio Internet Banking di alcuni istituti di credito.
Bollo 2015: sanzioni ed esenzioni
Nel caso in cui il pagamento sia effettuato oltre i termini di scadenza, per mettersi in regola bisognerà considerare, oltre all'importo dovuto, le sanzioni per le spese legali (2,5% su base annua) e gli interessi (3,75% in più se si paga entro i primi 30 giorni, 6% entro l'anno).
La novità del bollo auto 2015 è la possibilità concessa alle Regioni di praticare agevolazioni per le auto meno inquinanti; in particolare, sono esenti dal pagamento del bollo auto i veicoli elettrici per i primi cinque anni dall'immatricolazione.
Dal sesto anno poi si pagherà solo il 25 per cento del bollo.
Anche le auto alimentate a gas (gpl o metano) pagheranno il 25 per cento della tariffa prevista per le auto a benzina o diesel. L'esenzione dal pagamento del bollo auto 2015 è prevista anche per le persone con disabilità fisiche, che può essere estesa anche alle autovetture usate per l'accompagnamento di persone invalide ma guidate da parenti a carico.
Un'ultima nota per le auto storiche, per le quali l'esenzione è prevista solo dopo il trentesimo anno dall'immatricolazione, mentre lo scorso anno l'esenzione era applicabile già dopo il ventesimo anno. Fa eccezione la Lombardia, che ha mantenuto invariata la regola anche per il 2015.