Si avvicina la scadenza delcanone Rai 2015, e nella mente degli italiani si iniziano adaffacciare i consueti dubbi relativi al pagamento. Tuttavia, ciò chepreoccupa maggiormente è la paventata ipotesi di riforma vociferatasul finire dello scorso anno, relativa a importanti novitàcirca il pagamento del canone Rai 2015.Per chiarire ogni incertezza, vediamo allora, alla luce di taleriforma cosa cambia rispetto all'anno scorso e come fare per pagareil canone Rai a rate.

L'ipotesi che si era prospettatarelativamente alla riforma del canone Rai,vedeva tra le novità una particolare modalità di pagamento studiataad hoc per prevenire ogni evasione.

Il canone Rai infatti, si sa, èprobabilmente la tassa più evasa in Italia e in un momento diausterity come questo si rende necessario recuperare tale gettito. Latrovata per riformare il canone è stata quella di cambiare lemodalità di pagamento dello stesso, disponendone il versamento nonpiù ad opera del contribuente stesso, ma addebitandone l'importodovuto direttamente all'utenza della bolletta elettrica.

In questo modo, ogni intestatario si sarebbe visto arrivare a casa lanuova bolletta, con l'onere a proprio carico di richiedereeventualmente disdetta per i casi previsti. Tuttavia,nonostante il gran parlare, nulla è cambiato rispetto allo scorsoanno. Come conferma anche la Rai stessa sul proprio sito internet nonci sono novità relativamente al pagamento del canone Rai che“per il 2014 continua doverosamente tutta l’attività diriscossione in base alla normativa vigente ivi inclusa l’ordinariaattività dei nostri collaboratori incaricati del censimentodell’utenza non abbonata.”

Dunque, almeno per il 2015 il canoneRai non arriverà in bolletta elettrica e per quest'anno saltaanche l'altra discussa ipotesi rumoreggiata (seppur menoattendibile), quella di far pagare il canone Rai a computer, tablet o cellulari connessi ad internet.

Per questaeventualità possiamo stare tranquilli: come si legge sul sito stessodella Rai, sono tenuti al pagamento solo i ricevitori di segnale digitale terrestre o satellitare, e nonpagheranno quindi l'abbonamento computer, tablet e quant'altro.

Detto ciò vediamo quale può essereuna interessante prospettiva per pagare di meno il canone Rai,pagandolo cioè a rate.

Non tutti sanno l'esistenza ditale opportunità che però risulta molto appetibile per alleggerireil carico di un'imposta pagata più malvolentieri delle altre. Comesi può fare per pagare il canone Rai a rate? Vediamoloinsieme.

In realtà, la procedura è moltosemplice e prevede il pagamento del canone Rai 2015 in ratesemestrali o trimestrali.

Per chi sceglie la suddivisionesemestrale, sarà sufficiente versare entro la scadenza del 31 gennaio, l'importo di 57,92 euro, mentre per chi intendeaccedere alle rate trimestrali il pagamento che dovrà essereeffettuato entro la stessa data dovrà essere dell'ammontare di 30,16euro.

Sarà a questo punto fondamentalericordarsi di rispettare le scadenze che per chi sceglie ilmetodo di pagamento trimestrale saranno:

  • entro il 30/4

  • entro il 31/7

  • entro il 31/10

mentre per chi usufruirà dellarateizzazione semestrale la seconda scadenza da rispettaresarà quella del 31/7.

Ricordiamo infine la possibilità diaccedere alle esenzioni previste e per i pensionati di farsiaddebitare le rate del canone Rai direttamente sullapensione, per un massimo di 11 rate senza interessi.

Peraccedere a questa modalità di rateizzazione, è tuttavianecessario possedere un reddito inferiore ai 18.000 euro e larichiesta deve essere fatta entro il 15 novembre per avere validitàa partire dall'anno successivo. Per ricevere aggiornamenti sullenovità relative al canone e alle prossime scadenze fiscali, viinvitiamo a cliccare il tasto “Segui” in alto.