Dal prossimo 15 aprile, il modello 730 precompilato farà la sua comparsa online ma già si stanno scatenando furiose polemiche. Lasciando stare il discorso relativo all'accesso (piuttosto problematico) con tanto di credenziali, password e account, questione certamente complicata per chi, come i pensionati, hanno una scarsa dimestichezza con il Web, con Internet e con il computer in generale, all'orizzonte si profila una problematica non da poco che riguarda le sanzioni in caso di errori nella dichiarazione dei redditi. Vediamo in dettaglio qual è la normativa che fa tanto discutere.

Errori sul modello 730 precompilato: sanzioni solo per Caf e professionisti 

Il dilemma nasce da quanto contenuto nell’articolo 6 del decreto semplificazioni, secondo il quale, in caso di apposizione di un visto infedele sul modello 730 precompilato, i Centri di assistenza fiscale (Caf) e i professionisti abilitati sono chiamati al pagamento di un importo che corrisponde alla somma dell’imposta dovuta dal contribuente, maggiorata degli interessi e della relativa sanzione che il Fisco avrebbe dovuto chiedere al contribuente. In poche parole, Caf e professionisti pagheranno salato in caso di errore: infatti, il cittadino, nel momento in cui affiderà il proprio modello 730 nelle mani dei professionisti abilitati, questi ultimi diventeranno gli unici responsabili e, in caso di errore, se la dovranno vedere soltanto loro con il Fisco.

Modello 730 precompilato e sanzioni su errori: rivolta sul Web

Sul Web è già partita la rivolta. Facebook, Twitter, Linkedin e, in generale, i forum dedicati sono stati letteralmente da proteste, anche particolarmente forti, nei confronti del governo Renzi che ha 'scaricato' addosso ai Caf e ai professionisti, tutta le responsabilità del caso.

C'è chi malignamente afferma persino che il modello 730 precompilato viene definito 'semplificato' perchè ci sarà qualche 'babbeo' di commercialista che pagherà per tutti i clienti che gli consegneranno la loro dichiarazione dei redditi. In molti hanno già deciso di rinunciare e di non occuparsi di modelli 730: meglio rinunciare ai compensi piuttosto che pagare di tasca propria. Sciopero in vista? L'arrivo del 730 precompilato si preannuncia già abbastanza agitata.