Ancora senza soluzione la questione degli errori sul 730 precompilato scaricato dal sito dell'Agenzia delle Entrate.

Quella che doveva essere una semplificazione rischia di trasformarsi in un vero e proprio boomerang per l'Agenzia e l'Inps, alle prese con una corsa contro il tempo per risolvere il problema delle dichiarazioni sui quali sono stati riscontrati errori ed omissioni di calcolo nel caso dei contribuenti con più sostituti d'imposta.

Gli errori riscontrati sul 730 precompilato.

Gli errori riscontrati sul modello 730 precompilato, riguardano, come detto, il caso di contribuenti con più sostituti d'imposta che, nel momento in cui accedono al sito dell'Agenzia per scaricare la dichiarazione, vedono comparire il seguente avviso: 'Nel tuo 730 precompilato non sono riportati i giorni di lavoro dipendente o di pensione, quindi l'esito non tiene conto delle relative detrazioni'.

Si tratta, in pratica, di un errore del sistema che con consente di calcolare correttamente le detrazioni da lavoro dipendente spettanti per il fatto che, sommando le due diverse Dichiarazioni Uniche, riscontra un totale di giorni lavorati superiori a 365. Il sistema, in questo caso, non calcola le detrazioni, costringendo il contribuente ad inserirle manualmente e attivando, in questo modo, la procedura di integrazione e modifica del 730 precompilato che prevede la possibilità di successivi controlli fiscali.

Altri problemi segnalati riguardano i dati di contribuzione delle colf, i familiari a carico e gli immobili.

Le modifiche allo studio e la possibile proroga delle scadenze.

Il presidente dell'Inps, Stefano Boeri, ha fatto sapere che si tratta di problemi di rodaggio sui quali si sta lavorando per trovare una rapida soluzione.

La più semplice, secondo quanto suggeriscono i Caf, potrebbe essere quella di lasciare in bianco la parte del modello riguardante le giornate di lavoro sulle quali calcolare le detrazioni.

Nel frattempo, l'Agenzia consiglia di verificare con attenzione i dati riportati sul 730 precompilato, mettendo a disposizione i propri uffici e il numero verde 848.80 0.444 per fornire tutte le informazioni necessarie.

Nonostante l'impegno, circola insistente la voce di una possibile proroga delle scadenze, con il termine ultimo di invio della dichiarazione dal 7 luglio al 14 luglio.