Entro il 16 giugno 2015 dovrà essere pagato l'acconto dell'Imu 2015: il saldo, invece, dovrà essere versato entro il prossimo 16 dicembre. Subito dovrà essere pagata la metà dell'imposta calcolandola con le aliquote deliberate dal Comune per il 2014. Quindi, per non complicarsi troppo la vita, sarà sufficiente versare la metà di quanto pagato nel 2014 per l'Imu tra acconto di giugno e saldo di dicembre.

Anche quest'anno, dunque, l'Imposta Municipale Unica renderà alle casse dello Stato italiano più di 20 miliardi di euro, secondo i calcoli dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre: tuttavia è importante sapere chi è obbligato al versamento e su cosa bisogna calcolare l'imposta.

Imu 2015: chi deve pagarla?

Le abitazioni principali sono esenti dal pagamento dell'Imu 2015 insieme alle relative pertinenze che, invece, sono obbligate al versamento della Tasi. L'Imu dovrà comunque essere pagata dai proprietari degli immobili di pregio rientranti nelle categorie A1, A8 e A9.

Per poter definire l'abitazione principale, il proprietario deve considerare l'abitazione dove lui e la sua famiglia risiedono anagraficamente e dimorano abitualmente. Questi due requisiti devono essere soddisfati contemporaneamente. Infatti, nel caso in cui due coniugi abbiano fissato la residenza o la dimora in abitazioni diverse, occorre distinguere due casi:

  1. l'esenzione può attribuirsi solo ad una delle due abitazioni se i due immobili sono situati nello stesso comune;
  2. viceversa se gli immobili sono situati in comuni diversi l'esenzione spetta ad entrambi.

L'esenzione si applica anche alle pertinenze, nella misura di una per ciascuna abitazione: se il contribuente dovesse possedere due box, su uno dovrà essere versato l'Imu.

Imu, su cosa si paga entro il 16 giugno 2015?

Escludendo, dunque, le abitazioni principali e le pertinenze, l'Imu dovrà essere pagata su tutti gli altri immobili: negozi, fabbricati produttivi, uffici, laboratori, terreni edificabili e terreni agricoli ad esclusione, per questi ultimi, di quelli classificati come totalmente montani.

Imu 2015, i codici tributo da indicare nel modello F24

Per il pagamento dell'Imu 2015 è necessario indicare nel modello F24 i codici tributi che consentono l'individuazione della tipologia di immobile. Ecco i 6 codici da tenere a portata di mano:

  • 3912 - Per le abitazioni principali e le pertinenze;
  • 3914 - Per i terreni;
  • 3916 - Per le aree fabbricabili;
  • 3918 - Per gli altri fabbricati;
  • 3925 - Per gli immobili ad uso produttivo, relativi al gruppo catastale D, allo Stato;
  • 3930 - Per gli immobili ad uso produttivo, relativi al gruppo catastale D, al Comune.