Per il modello 730 2015 precompilato, se questo è stato già inviato via web al Fisco, è prevista una seconda chance di trasmissione online, sempre dal sito Internet dell'Agenzia delle Entrate, e senza per forza doversi recare presso un Caf oppure un intermediario abilitato per correggere gli errori. Ne dà notizia il Quotidiano telematico FiscoOggi dopo che al riguardo, in data 9 giugno del 2015, il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha firmato un apposito provvedimento. In pratica chi ha inviato online il 730 2015 precompilato, con o senza modifiche rispetto ai dati presentati dal Fisco, può andare ad utilizzare la stessa funzionalità per ritrasmetterlo andando ad inserire ulteriori dati, se quelli in precedenza indicati erano incompleti, oppure a correggere eventuali errori.

Trattasi quindi in tutto e per tutto di una seconda chance di invio a fronte di un'operazione che comunque, precisa l'Agenzia delle Entrate, non è ripetibile. Dopo la seconda trasmissione del modello, infatti, gli unici canali per la presentazione di un nuovo modello 730 2015, sia questo integrativo oppure correttivo, sono rappresentati dai Centri di assistenza fiscale (Caf) e dagli intermediari abilitati. Novità importanti sono arrivate in questi giorni anche per i contribuenti di Unico 2015, ed in particolare per coloro che sono chiamati a presentare gli studi di settore e per quelli che dal punto di vista fiscale sono contribuenti 'minimi'.

E' stata infatti ufficializzata al riguardo la classica proroga che prevede la liquidazione delle tasse risultanti dal modello di dichiarazione dei redditi, senza l'applicazione di maggiorazioni e senza sanzioni, entro e non oltre il 6 luglio del 2015 rispetto alla scadenza classica che è quella del 16 giugno del 2015.

Oltre la data del 6 luglio del 2015, e comunque non oltre il 20 agosto del 2015, le categorie di contribuenti di Unico 2015 sopra citate potranno comunque liquidare le imposte pagando in aggiunta la classica maggiorazione dello 0,40 per cento.