L'Università di Perugia si mette al fianco degli studenti provenienti dalle zone colpite dal sismadel 24 agosto. Il Magnifico Rettore dell'Ateneo perugino, Prof. Franco Moriconi, ha infatti deciso di esonerare totalmente dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari per l'anno accademico 2016/2017 gli studenti iscritti o immatricolati all'Università degli Studi di Perugia residenti nei comuni terremotati.

Una scelta presa a seguito del devastante terremotoche ha colpito le zone di Accumoli, Amatrice ed Arquata con l'ottica di agevolare gli studenti colpiti nel riprendere o avviare il loro percorso universitario presso l'Università degli Studi di Perugia.

Gli studenti che risulteranno idonei all'agevolazione dovranno quindi pagare solo una prima rata di importo ridotto comprensiva unicamente della tassa regionale per il diritto allo studio e dell'imposta di bollo ove prevista, le quali non rientrano nelle competenze dell'Università.

I comuni che potranno usufruire di tali benefici come stabilito nel Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 sono: Marche: Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Montegallo, Montefortino, Montemonaco; Abruzzo: Montereale, Capitignano, Campotosto, Valle Castellana, Rocca Santa Maria; Lazio: Accumoli, Amatrice; Umbria: Preci, Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto.

Anche il mondo accademico, quindi, si unisce alle tante iniziative di solidarietà per favorire la ricostruzione e la ripresa di una vita normale.

Accanto alle raccolte fondi, che seguono le prime iniziative di raccolta di materiali e beni di prima necessità, ecco uno dei primi atti ufficiali di un'Istituzione del mondo dell'istruzione che cerca, in questo modo, di alleviare il disagio degli studenti favorendone il percorso di studi per l'anno in corso. Anche l'Università La Sapienza di Roma ha preso analogo provvedimento per i suoi 49 studenti provenienti dalle zone colpite dal sisma. E' ancora presto per fare un bilancio dei danni negli Atenei vicino a dove c'è stato il Terremoto come, ad esempio, Camerino, Ascoli Piceno e Rieti.