Sono cambiati i parametridell'isee 2016(indicatore di situazione economica equivalente) che permette di ottenere diversi vantaggi, commisurati al proprio reddito. Sul sito dell'Inps sono disponibili alcuni modelli di Dichiarazione Sostitutiva Unica da presentare per ottenere tali agevolazioni e vantaggi. Dato che rispetto al 2015 vi sono stati degli aggiornamenti, è necessario mettersi al passo con essi, poichè sono cambiate le fasce di reddito di appartenenza rispetto all'anno precedente. Sul sito 'Laleggepertutti.it' si possono leggere le modalità di funzionamento che riguardano, in particolare, i redditi dei due anni precedenti la dichiarazione, i beni mobili e immobili al 31 dicembre precedente, i veicoli al momento della dichiarazione.

Quali documenti presentare?

Per ottenere l'ISEE 2016, tenendo conto del cambiamento deiparametri, bisogna presentare, oltre ad eventuali certificati di invalidità, lo stato di famiglia, un documento di identità valido, il contratto d'affitto e la copia dell'ultimo canone pagato, il modello 730 o ultimo Cud, trattamenti previdenziali o assistenziali ed altri redditi o compensi eventualmente percepiti, come ad esempio in seguito a prestazioni sportive da dilettanti ecc. , titoli di stato, buoni, azioni, obbligazioni, BOT e CCT, importo del conto dell'anno precedente, eventuali spese per ricovero o assistenza. In realtà, tutti questi dati, che potrebbero sembrare eccessivi, sono già nella disponibilità di chi si occupa della dichiarazione dei redditi, ma comunque ci si può sempre avvalere dell'aiuto di un CAF o del proprio commercialista per chiarire eventuali dubbi in merito, anche perchè vi sono diversi modelli di ISEE, oltre a quello standard necessario per i calcoli di base.

Uno dei più noti è sicuramente l'ISEE per l'università ma vi è anche quello per i minori, affinchè si possano ottenere delle agevolazioni fiscali ad esempio per iscrizioni ad asili nido. Insomma, una corretta informazione è sicuramente essenziale in tale campo per evitare errori di qualsiasi genere.