Per il quarto anno consecutivo l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione, degli oltre 30 milioni di contribuenti, la dichiarazione precompilata. Anche quest’anno ci sono delle novità a cominciare dall’inserimento delle spese per la frequenza degli asili nido, sostenute dai genitori per i figli e i contributi liberali versati alle società di mutuo soccorso, alle ONLUS, alle associazioni di promozione sociale, alle associazioni per la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e alle fondazioni che promuovo le attività di ricerca scientifica.

Altra novità la compilazione assistita per integrare o modificare i dati precompilati relativi alle spese detraibili o deducibili.

Come si accede alla dichiarazione precompilata

Sono diversi i modi per accedere alla propria dichiarazione precompilata, per confermare o modificare i dati indicati dal fisco. Collegandosi al sito "spid.sogei.it/SPIDManagerWeb/loginPrecompilata. html" si può utilizzare lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che consente, con un'identità digitale unica, di utilizzare i servizi online di alcune Pubbliche Amministrazioni. Nell’attesa che l’identità digitale prenda il sopravvento – ad oggi ci sono solo due milioni di utenti – la modalità più utilizzata resta quella dell’utilizzo delle credenziali di Fisconline.

Collegandosi al sito "dichiarazioneprecompilata.agenziaentrate. gov.it/PrecomWeb", si può accedere alla propria dichiarazione, con la password e il PIN che utilizziamo per visionare tutti i nostri dati fiscali sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. Se si è in possesso di una Carta Nazionale dei Servizi con il proprio certificato digitale, non sarà necessario inserire le credenziali.

La dichiarazione precompilata è raggiungibile anche con le credenziali INPS, direttamente dal sito dell’ente pensionistico, dall’area dei servizi web. In questo caso il PIN deve essere di tipo dispositivo, altrimenti occorre procedere alla sua conversione. Per i dipendenti della pubblica amministrazione, c’è anche la possibilità di accedere alla dichiarazione precompilata attraverso il sito NOiPA, piattaforma a loro dedicata.

L’accesso alla dichiarazione per i tutori e i genitori

Anche per le dichiarazioni da presentare per conto di altri, come per esempio per soggetti sotto tutela o minori, può essere utilizzato il canale della dichiarazione precompilata. In questo caso il tutore o il genitore, deve recarsi di persona presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate per ritirare le credenziali di accesso alla dichiarazione del tutelato o del minore, dimostrando la sua condizione di tutore o autocertificando quella di genitore. Tali abilitazioni scadono al 31 dicembre dell’anno di rilascio, pertanto vanno rinnovate ogni anno.