La precompilata 2018 sarà disponibile online, sul sito di Agenzia delle Entrate, a partire dal 16 aprile. Si tratta del primo atto che dà il via alla nuova stagione della dichiarazione dei redditi e che fa registrare , rispetto allo scorso anno, ulteriori novità che dovrebbero facilitare il compito dei contribuenti. Sfiorano infatti la cifra di 1 miliardo i dati utilizzati quest’anno dall’amministrazione finanziaria per compilare i modelli per le dichiarazioni dei redditi, 730 e Redditi, e che potranno essere consultati a partire da lunedì prossimo.

I dati contenuti nella dichiarazione precompilata 2018: le novità

Sono, per la precisione, 925 milioni i dati che Agenzia delle Entrate ha preso in considerazione per calcolare le imposte dovute da lavoratori dipendenti ed autonomi. Dati che sono stati forniti all’amministrazione finanziaria da diverse fonti, come farmacie, medici e cliniche per quanto riguarda le spese sanitarie o i sostituti d’imposta per quanto riguarda i redditi percepiti e le relative trattenute.

Secondo quanto riferito dal direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, la maggior parte dei dati inseriti, circa 720 milioni, riguardano le spese sanitarie, ma la maggior parte dell’incremento della mole di informazioni (+ 4,3% rispetto allo s corso anno) è dovuto ai rimborsi per le spese universitarie, in crescita del 67,9% rispetto al 2017 e, soprattutto, dalla novità riguardante le rette per gli asili nido, per la prima volta inserite nella dichiarazione precompilata e che hanno pesato per circa mezzo milione di dati.

Agenzia delle Entrate, come accedere alla precompilata e le scadenze

I contribuenti potranno accedere, a partire dal prossimo lunedì 16 aprile, alla consultazione online della propria dichiarazione dei redditi precompilata e all’elenco di tutti i documenti presi in considerazione dal fisco. L’accesso alla precompilata potrà avvenire, sul sito infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it, attraverso lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure usando le credenziali personali rilasciate dalla stessa Agenzia delle Entrate per l’accesso ai suoi servizi telematici, il Pin rilasciato dall’Inps o le credenziali per l’accesso al portale NoiPa per quanto riguarda i dipendenti della pubblica amministrazione.

Rimane sempre valida la possibilità, per chi non è particolarmente abile ad operare online, di rivolgersi ad un Caf o di delegare un professionista.

Per quanto riguarda le scadenze, ricordiamo, comunque, che a partire dal 16 aprile la precompilata sarà disponibile solo in modalità ‘consultazione’. La prima data operativa sarà quella del 2 maggio, quando sarà possibile modificare e inviare il modello 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate, direttamente attraverso il sito web, entro la scadenza del 23 luglio.

Analoga operazione potrà essere effettuata da chi deve presentare il modello Redditi a partire dal 10 maggio e fino alla scadenza del 31 ottobre.