I social network, si sa, hanno da tempo annullato ledistanze spazio-temporali, consentendoci di parlare in tempo reale con personedall’altro lato del Globo. Certo, restava la limitazione linguistica, specieper chi era desideroso di chattare con persone straniere ma era poco o pernulla conoscitore della loro lingua. Ma dobbiamo parlare al passato, giacchè isocial hanno pensato anche ad abbattere le barriere linguistiche. Lo ha fattoper primo Skype, conSkype traslator ed ora ci pensa anche il gioiellino di Mark Zuckenberg, conla possibilità di tradurre i post in lingua straniera con un semplice click.Vediamo in che modo.

Condividere post con il mondo sarà più facile

Facebook, cheè sempre fiorente di novità, darà ai suoi utenti la possibilità di tradurrecon un click i propri post in più lingue, al fine di renderli fruibili anche aipropri “amici” stranieri. Così sarà più facile interagire con loro, condividereemozioni senza dover scrivere in più lingue. Un po’ come sono costretti a farei vip di spessore internazionale quando, condividendo una foto o un post,aggiungono una didascalia in più lingue per raggiungere più fan. Cosa accade ad esempio ai calciatori, i quali rilasciano post nella propria lingua d'origine e di quella dove attualmente giocano e dove hanno lasciato un'impronta rilevante. Come riportaIl Messaggero, che a sua volta ha attinto la notizia da altri blog, per ora lanovità è in fase di test e prevede, come noto, la possibilità inversa.

Ossia ditradurre nella propria lingua i post mediante Bing.

L’altra novità: Messenger per il web

Ma le novità in casa Facebook non finiscono qui. Infatti,sempre come riporta il quotidiano romano nella sua versione online, l’applicazioneusata per chattare, Messenger, avrà anche una sua version per il web. Consentendo così di chattare come si fa sulsocial, ma senza pubblicità, notizie e post degli amici che distraggono. Cosìci si potrà concentrare solo sulla conversazione, ma soprattutto, facendolo dalproprio pc senza dover entrare per forza in Facebook per scambiarsi i messaggi.