Alle ore 13:50 circa di oggi 14 luglio 2015, la sonda New Horizons progettata a lanciata dalla NASA più di nove anni fa raggiungerà Plutone, corpo celeste del Sistema Solare esterno mai osservato da vicino con apparecchiature create dall'uomo per studiarne da vicino la composizione. La missione ha come obiettivo quello di studiare l'aspetto del pianeta e di scoprire l'esistenza di eventuali nuove lune. Al momento le lune di Plutone conosciute sono cinque: Caronte, Cerbero, Notte, Idra e Stige. Le prime immagini nitide provenienti dalla New Horizons ci hanno permesso di vedere quello che appare come un gigantesco cuore chiaro sulla sua superficie.

Il noto motore di ricerca Google ha dedicato - in questo importante giorno per la Scienza - il doodle di oggi a New Horizons che effettuerà un fly-by di Plutone ad appena 12.500 km di distanza dal pianeta nano il cui diametro è di circa 2300km. Caronte, il satellite principale di Plutone, ha un diametro di 1200km, poco più della metà, fatto unico nel Sistema Solare. La Luna, ad esempio, ha un diametro di 3476km ed è solo un quarto di quello della Terra.

In questi anni la sonda New Horizons è stata più volte messa in ibernazione, ma a pochi giorni dal fatidico incontro con Plutone ha lasciato col fiato sospeso gli scienziati del suo team quando è entrata inaspettatamente in "safe mode" facendo perdere il contatto per alcune ore.

Fortunatamente l'allarme è rientrato, la missione non è stata compromessa ed ora si attendono con ansia le prime immagini del pianeta nano.

Fatto curioso è che la sonda trasporta una parte delle ceneri del suo scopritore Clyde Tombaugh (Streator, 4 febbraio 1906 - Las Cruces, 17 gennaio 1997) che nel 1930 da un confronto di immagini dello spazio impresse su lastre fotografiche scoprì per primo il pianeta.

Risultò subito chiaro che Plutone era molto piccolo, forse troppo per perturbare a sufficienza l'orbita di Urano e Nettuno, fatto che aveva dato a Tombaugh l'idea che ci fosse un altro pianeta oltre Nettuno. Tombaugh continuò invano la ricerca del decimo pianeta senza riuscirvi, ma scoprì ben 14 asteroidi.