Come ben sappiamo anche i documenti digitali possono essere cancellati dal nostro PC. Un evento del genere può avvenire anche in modo accidentale o, comunque, non del tutto voluto.
Premettendo che non è detto che si possa sempre riuscire a recuperare dei dati una volta che questi sono stati cancellati, è bene sapere che se si vuole avere qualche possibilità in più si deve agire per tempo.
Indipendentemente dallo strumento di recupero si abbia intenzione di utilizzare, infatti, questo potrebbe risultare inefficace se si lascia trascorrere troppo tempo dal momento in cui i file sono stati cancellati.
Un software adatto allo scopo e che non è stato pensato per addetti ai lavori o per esperti è sicuramente EASEUS Data Recovery Wizard che, nell'ultima versione (9.9) supporta anche l’italiano.
Che fine fanno i documenti cancellati?
Bisogna sapere che, anche eliminando i file dal cestino, questi non vengono cancellati immediatamente dagli hard disk. In sostanza, i documenti vengono resi invisibili e i settori dell'hard disk che ne contenevano le informazioni vengono resi disponibili per la riscrittura. Man mano che passa il tempo e l'utente continua a salvare altri file, i vecchi contenuti si perdono rendendo effettivamente e totalmente irrecuperabili i file cancellati in precedenza.
I programmi di recupero dei dati, come EASEUS Data Recovery Wizard, ben conoscendo questo meccanismo, cercano per noi i file nei settori del disco rigido che presentano proprio queste caratteristiche.
Bisogna però precisare che a tutto questo discorso fa eccezione la tecnologia TRIM (istruzione che i Sistemi Operativi lanciano in automatico per individuare le celle non più in uso) che, rendendo inefficaci i software di recupero dati, di fatto, fa in modo che i file conservati su alcuni moderni dischi di tipo SSD siano spesso irrecuperabili dopo la cancellazione.
Se, dunque, si devono conservare dati sensibili su supporti SSD, è opportuno ricordare che è sempre bene fare una copia di backup.
Gli strumenti di recupero integrati e non
Ben conoscendo il problema, oggi tutti i sistemi operativi sono stati dotati di default con strumenti per eseguire il backup e il recupero di dati.Il loroutilizzo è molto semplice.
Infatti, basta andare sul documento da recuperare e col tasto destro cliccare su ripristina versioni precedenti scegliendo poi la data di recupero che si preferisce.Un metodo molto facile da applicare ma che necessita, come è facile capire, della visibilità su una versione del file che si vuole ripristinare, cosa non sempre possibile nel momento in cui si sia eliminato l'elemento anche dal cestino.
Ed è anche per questo motivo che si sono sempre più diffusi i programmi di recupero, specie quelli gratuiti. Ultimamente, uno dei più impiegati è EaseUS Data Recovery Wizard Professional. Disponibile online anche nella versione Free, dà la possibilità di valutare le sue capacità per poi eventualmente acquistarne la licenza.
E’ destinato al recupero in modo completo di file audio, video, immagine e di altri documenti in formato word, xls e PDF anche dopo la cancellazione dal cestino. Una volta installato il programma basta selezionare il tipo di file da recuperare e la memoria di massa che si vuole scansionare per il recupero dei file, esaminare i file che sono stati recuperati per capire se è stato trovato quello cercato e, infine, eventualmente provare anche con l’opzione di scansione approfondita.
Il programma, personalmente testato, utilizza unainterfaccia interattiva e friendly, grazie alla quale un utente anche poco esperto può riuscirein pochipassi a riottenere idati persi in modo sicuro per il PC su cui si sta operando.