Non è la prima volta che Mark Elliot Zuckerberg, Presidente e Amministratore Delegato di Facebook, e i suoi specialisti mettono in campo modifiche per migliorare e rendere più efficace la sezione New Feed. Le modifiche verranno introdotte dopo le vacanze estive, l’obiettivo sarà quello di disincentivare il fenomeno del clickbait, finirla quindi con i siti che si reggono solamente sulle visualizzazioni e usano titoli ingannevoli per attrarre il lettore.
Stop al clickbait ingannevole su Facebook
L'algoritmo sarà in grado di prevederecome se fosse unantispam i titoli delle notizie potenzialmente ingannevoli, in poche parole immaginate come si comporta una casella e-mail quando riceve una comunicazione generica, ambigua e la identifica come un messaggio potenzialmente fraudolento.
L’annuncio è stato dato il 4 agosto scorso: l’azienda stavolta è stata chiara, il tutto nonostante in passato avesse già messo a punto diverse modifiche per disincentivare il fenomeno dei titoli di post che celavano notizie forvianti al fine di guadagnare visualizzazioni.
Il cliente ha sempre ragione
Gli utenti hanno manifestato il desiderio di leggere notizie autentiche e si sono dimostrati stufi di articoli e post ingannevoli e inutili. Non è affatto piacevole infatti visualizzare notizie in primo piano, che nel titolo promettono mari e monti e poi una volta entrati nel corpo dell'articolo, scoprireche nulla è cambiato in merito all'argomento citato nell'attraente specchietto per le allodole.
Facebook è ottimista è promette che questa ulteriore modifica all'algoritmo porterà i risultati attesi e che tutte le aziende, siti e domini che vivono attualmente di soli clickbait, inizieranno a perdere posizioni neinews feed. Per gli utenti non cambierà nulla, non vedranno le loro bacheche cambiate, altresì a farne le spese, ma in modo lecito, saranno i siti che lavorano in modo non del tutto corretto. Il social network più importante al mondo vuole dunque dar voce ai desideri dei migliaia di utenti che viaggiano sulla sua piattaforma e valorizzare solamente le storie autentiche.