Gravity Rush è nato nel 2012 e aveva lo scopo di mostrare la forza di un piccolo hardware portatile ma adesso le cose sono cambiate. PS Vita è stato abbandonato e Sony ha deciso di dirottare i successi su PS4 compreso il gioco in oggetto della recensione. Le migliorie apportate per l'adattamento delle consolle hanno avuto effetto anche su Gravity Rush 2 che risulta essere più avvincente e più grande del primo capitolo. Pare proprio che avremo l'opportunità di vedere una versione migliore della prima. La trama ha come principale soggetto la storia di Kat e l'amico Syd in veste di minatori inesperti.
Gli stessi personaggi però vengono risucchiati insieme al gatto Dusty e a Raven, caduti chissà dove devono guadagnarsi da vivere per ringraziare gli abitanti di Banga che li hanno accolti nella loro cittadina. Kat però velocizzerà la sua ripresa fino ad acquistare gran parte dei suoi poteri ed è allora che inizia la fase più avvincente.
Ecco lo sviluppo del gioco e i principali personaggi
La prima fase del gioco avrà un'andatura regolare e il giocatore viene pian piano inserito all'interno del mondo di Gravity Rush 2, con tutte le novità di gameplay, personaggi e location che esso presenta. La protagonista è rimasta invariata, Kat infatti ha acquistato personalità divertenti che l'hanno già resa in passato una protagonista apprezzata.
Si è puntato sulla praticità del gioco lasciando le città di Hekseville e Jirga Para Lhao perlopiù similari a quelle della prima serie.
Gravity Rush 2 ha una narrazione più accentuata rispetto alla prima e gran parte del design, nonostante si siano concentrati più sulla consistenza del gioco, risulta un pò più colorito e ricco di design rispetto al primo.
I dialoghi sono rimasti quasi identici anche se cambia un po lo stile della lingua che ha assunto un carattere che oscilla tra il francese e il giapponese. In sintesi si tratta di un sequel che né migliora né peggiora rispetto al suo predecessore. Il gioco è disponibile su Amazon ad un prezzo vicino ai 65€.
