Il mondo di Facebook è, come del resto è evidente, in costante evoluzione. Il noto social partorito da Mark Zuckerberg è partito da una semplice piattaforma per chattare con persone vicine e lontane, integrando poi molteplici funzioni come le dirette, le videochiamate e, più recentemente, il Marketplace (una sorta di 'Mercatino dell'usato' 2.0).
Il mondo di Facebook ha invaso anche altri ambiti di applicazione coinvolgendo anche le aziende che vi hanno visto un'ottima piattaforma per farsi pubblicità. Uno dei pochi mondi che il noto social non ha ancora invaso è quello delle radio; tuttavia la situazione potrebbe cambiare radicalmente da qui a pochi giorni dato che la web-radio di Facebook potrebbe presto divenire realtà.
Le dirette radio sono state annunciate da Fiorello che condurrà anche il primo programma
L'arrivo di questa funzionalità nel nostro paese è stato annunciato da Fiorello in una diretta svoltasi proprio su Facebook. Il noto conduttore spiega di trovarsi nella sede di Facebook Italia proprio mentre si stavano concludendo alcune prove audio per verificare la qualità del futuro servizio. La sua presenza non è casuale: infatti sarà proprio lui a condurre il primo programma radio che andrà in onda, anche se non è nota né una data ufficiale, né sono noti i contenuti del programma stesso.
I 'live audio', questo è il nome coniato dalla piattaforma, furono già annunciati quasi un anno fa e solo un ristretto gruppo di editori selezionati ha potuto provare con mano il nuovo servizio (tra questi figura la BBC, la LBC ed Harper Collins).
Tra non molto, se tutto va come previsto, qualunque editore nel mondo potrà avviare le proprie web-radio che non avranno alcun limite sulla tipologia di contenuti trasmessi.
Il nuovo servizio, data l'assenza della componente video, promette di fare economia di dati mobili
La scelta di introdurre le radio sul noto social non è del tutto fuorviante.
Molti dei contenuti normalmente presenti nelle dirette video non subirebbero modifiche sostanziali con la rimozione della componente visiva e ciò si tradurrebbe in un consistente risparmio di banda. La web radio, invece, dato che comporta la trasmissione di un solo segnale sonoro, erode molto meno i 'giga' della propria offerta, permettendo così anche all'utente in mobilità di ascoltarla senza preoccuparsi troppo del traffico ancora a disposizione sul proprio piano tariffario.
Tutti gli utenti potranno accedere a questo nuovo tipo di dirette. L'interfaccia sarà molto simile ai 'live' che si svolgono tutt'oggi ma al posto di una persona fisica ci si limiterà ad osservare la foto del profilo di chi sta trasmettendo corredato di un simpatico tema animato in stile 'onde radio'. C'è però una leggera differenza: gli utenti iOS, a differenza di quelli Android, dovranno necessariamente tenere aperta l'applicazione altrimenti la stessa andrà automaticamente in stand-by, cosa che invece non accade nei device di Google.
Insomma, l'iniziativa di Facebook espande ulteriormente il proprio mercato: è possibile considerarlo un duro colpo alla classica radio FM cui tutti noi siamo abituati? Solo il passare del tempo saprà darci debite risposte.