Come è ben noto, le "Stories" ormai fanno parte del nostro quotidiano. I brevi video, lanciati per la prima volta da Snapchat e poi esportati anche sugli altri social più conosciuti (soprattutto su Instagram, dove hanno riscosso un ottimo successo) sono ormai utilizzati da chiunque: l'utente tradizionale li usa per raccontare la propria giornata, mentre chi ha un account "business" li utilizza per sponsorizzare prodotti o eventi nell'immediato futuro.

A differenza di quanto accaduto con gli altri social, le storie su Facebook si sono diffuse piuttosto a rilento.

Inizialmente introdotte nel feed principale dell'utente e poi implementate anche su Messenger, non sono mai riuscite ad incontrare il consenso del popolo del web che preferisce realizzarle su Instagram. Sebbene si tratti della stessa azienda, Facebook vorrebbe provare a rilanciare le "stories", rendendole accessibili anche ai possessori delle pagine fan della piattaforma.

Le storie invaderanno le pagine, ma saranno disponibili solo su app

L'estensione della funzione alle pagine era già entrata da diversi mesi in una prima fase "beta", durante la quale erano stati selezionati alcuni account al fine di provarne le potenzialità e verificarne il riscontro nell'utenza. Ebbene, dopo questo primo gradino, pare sia giunto il momento di rendere pubbliche le "stories" per tutte le pagine della piattaforma.

Tuttavia ci sarà una pesante limitazione: la funzione sarà utilizzabile - sia da parte degli admin delle pagine che da parte dell'utente - solamente tramite l'applicazione mobile. Nessun supporto, invece, verrà garantito a coloro che continueranno ad accedere al noto social via browser web.

Scelta che pare discutibile: è vero che gran parte dell'utenza si è spostata sugli smartphone, ma è anche vero che una buona fetta accede al social mediante il metodo tradizionale.

Crisi dei video su Facebook: le pagine cambieranno le carte in tavola?

È evidente che questa mossa è stata messa in atto per aumentare la base di utenti che usufruisce della funzione. Infatti, sebbene Facebook abbia un numero di utenti maggiore rispetto a quelli di Instagram, le storie fino ad oggi sono state utilizzate veramente di rado.

Di conseguenza, ampliarne la disponibilità anche alle pagine, potrebbe rappresentare una buona opportunità di marketing, soprattutto per quelle gestite dalle medio-grandi aziende.

Resta da chiarire quanto sia limitante l'esclusione dei PC dalla novità. Certo, l'utilizzo dell'app disponibile sul Windows Store potrebbe far sentire molto meno questa mancanza. Il punto è che la funzione è ormai diventata un marchio di fabbrica di Instagram, ed è proprio questo il motivo per cui risulta piuttosto difficile la sua affermazione anche su altre piattaforme. Tuttavia, è bene non giudicare questa novità a prescindere, ma attendere prima i risultati che riuscirà più o meno ad ottenere.