La rete è ormai scatenata alla ricerca di nuove informazioni su quella che potrebbe essere l’App di messaggistica più innovativa e diffusa al mondo dopo Whatsapp, ovvero WhatsApp Business, la versione per aziendale del servizio per comunicare più diffuso al mondo.
Al momento quelle che si rincorrono sono soprattutto le indiscrezioni e l’attesa cresce di giorno in giorno, ma è sufficiente aprire il play store per trovare la pagina dedicata a WhatsApp Business ed ora accessibile solamente per i «tra i beta tester» dell’app.
Il rilascio appare sempre più imminente e tra le tante voci, cerchiamo di capire quali saranno le novità da considerare già certe oggi per questa evoluzione di WhatsApp passata nelle mani di Facebook per 19 miliardi di dollari quattro anni fa, nel febbraio 2014.
Per prima cosa, WhatsApp Business, seppur molto simile alla versione originale Messenger, sarà un’app separata da quella standard. Un ‘altra icona sul telefono e dunque un’altra app, questa volta con una B in bella evidenza su sfondo verde al posto della cornetta del telefono che tutti conosciamo bene.
La nuova vita dei numeri dei numeri fissi
Poi, quella che probabilmente sarà la novità maggiore: la possibilità di registrarsi al servizio ed utilizzarlo con un numero di rete fissa e non obbligatoriamente mobile come accadeva sino ad oggi. Negli ultimi tempi molte aziende hanno già iniziato a sfruttare la potenzialità di WhatApp Messenger per comunicare con i loro clienti, così come accade con le associazioni per diffondere note fra i soci attraverso le celeberrime chat che invadono il nostro quotidiano.
Ma per far questo è necessario registrarsi con un numero mobile, attivato appositamente oppure riciclato per l’evenienza del caso.
Con l’avvento di WhatsApp Business sarà invece possibile utilizzare direttamente il numero dell’ufficio, della sede dell’azienda o altri numeri che venivano dati per spacciati sino a poco tempo fa.
Una vera e propria rivoluzione che potrebbe far dunque ritornare in auge numero di rete fissa utilizzati ora per i vetusti fax o per le risposte di improbabili call center.
Si potrebbe anche aprire una nuova frontiera per la pubblicità che dopo i tradizionali sms troverebbe un nuovo canale come quello di WhatsApp sino ad ora ignorato, o solamente sfiorato, dall’advertising.
Una presenza commerciale che, se da un lato solletica le aziende, dall’altro è fonte di timori per l’utenza tradizionale che potrebbe subire un nuovo attacco alla sua privacy.
Un account con tutte le informazioni per il pubblico
Le novità certe saranno poi anche altre, come è facile evincere dal Play Store.
Su WhatsApp Business diverrà possibile creare un profilo aziendale nel quale inserire, e rendere reperibile per eventuali clienti, tutte le informazioni principali della propria attività come l’indirizzo del sito web, la mail di contatto, il fax, la posizione dell’azienda, la tipologia di prodotto trattato.
A questo si aggiungerà poi la possibilità di utilizzare ancora WhatsApp Web su tutti i computer come già accade per l’app standard.
Senza dimenticare la funzione di «away» che risponderà con un messaggio in automatico ad un’eventuale richiesta nel caso di vostra assenza.
Insomma, stiamo assistendo ad un’autentica trasmutazione di WhatsApp da semplice servizio di messaggistica a vero e proprio strumento di lavoro. Se la trasformazione sarà un avvenimento positivo o meno ce lo potrà dire solamente il futuro.