La Francia ha deciso di creare un'applicazione simile a Whatsapp ma sua rivale: il problema consisterebbe nella privacy. Per ora il sistema è in prova ed è usato da pochi membri del Governo.
La 'nuova WhatsApp' francese
La notizia arriva oggi, 19 aprile 2018, e si diffonde rapidamente attraverso numerose testate giornalistiche e, in misura maggiore, anche tramite il web. Di cosa si tratta esattamente? La Francia ha realizzato un'applicazione di messaggistica istantanea con lo scopo di sostituire quest'ultima a WhatsApp. Tutto ciò vale soprattutto per chi possiede una posizione elevata all'interno del Governo poiché, come riporta precisamente il quotidiano 'La Stampa', i maggiori vertici della Repubblica francese risultano preoccupati per la loro privacy.
Tale timore a quanto pare sarebbe nato in seguito allo scandalo verificatosi con Facebook e il 'controllo' effettuato da tale social network sui dati delle persone.
L'obiettivo
La Francia mira ad arginare l'uso di WhatsApp in quanto tale applicazione è stata acquistata da Mark Zuckerberg nel 2014 e da parte del Governo francese si teme che i dati sensibili o altre informazioni private possano essere controllate anche da questa oppure anche da Telegram, dato che i server di entrambe sono installate in territorio straniero e quindi le autorità locali non possono controllarle. Per questo l'applicazione creata è solo ed esclusivamente nazionale e per ora però è attiva solo per circa 20 alti vertici francesi tra cui anche il presidente Macron.
I dettagli e le opinioni del web
Che altro si sa riguardo alla nuova idea tecnologica francese? Non si sa altro tranne alcune parole riportate giorni fa da un portavoce del Governo parigino alla Reteurs: 'Dobbiamo trovare un modo per avere un servizio di messaggistica che non sia criptato dalla Russia o dagli Stati Uniti'. Sui Social network intanto la notizia viene commentata da numerosi utenti e tra questi ce ne sono alcuni preoccupati perché, come dichiarano, si sentono come 'spiati e come se ogni loro dato potesse essere intercettato da chiunque nel mondo, persino da lontani paesi stranieri'.
Altri utenti invece si mostrano particolarmente interessati a quest'idea francese e ammettono che desidererebbero uno strumento simile anche in Italia. Insomma, la Francia è riuscita a realizzare quest'app e si deve però attendere per capire se può essere utilizzata tranquillamente da ogni vertice del Governo.