Windows 10 non cambierà volto ma subirà un cambiamento importante. O meglio lo ha già subito. E' infatti già disponibile l'aggiornamento April Update che era atteso per il 30 aprile ma che sarà distribuito in maniera automatica a partire da maggio inoltrato. E, a quanto pare, si tratterà di un sensibile passo in avanti per il sistema operativo di casa Microsoft. Non sarà un aggiornamento di sistema, di quelli finalizzati a correggere degli errori o delle vulnerabilità e non tangibili alla vista dell'utente. Sarà un update che si porrà l'obiettivo di mettere al centro delle proprie idee proprio il cliente.
L'obiettivo è fare in modo che Windows 10 diventi il miglior alleato possibile per la capacità umana di ottimizzare il tempo a propria disposizione.
Windows 10 April Update: le novità
La rivoluzione di WIndows 10 riguarderà proprio il "tempo" e la capacità che avrà adesso il sistema operativo di fornire al proprio utente degli strumenti in grado di ottimizzare il rapporto tra la produttività dello stare al computer e le cose da fare. Nuove funzioni che si potranno toccare con mano e che segneranno una svolta importante. Ecco un elenco dei principali:
- Timeline: ricercare un file senza conoscere il suo nome è un esercizio difficile. Sarà capitato molte volte, però, di ricordare quale fosse il momento esatto in cui si stava creando un documento word, magari mentre si guarda una partita o nel giorno del compleanno della mamma. Timeline sarà un sistema di ricerca temporale che velocizzerà il processo di reperimento dei file.
- Focus Assist: addio social mentre si lavora. L'aggiornamento porterà in dote la possibilità di estraniarsi dal resto delle attività di un computer che non siano quella sulla quale si è scelto di lavorare. Toccherà all'utente sposare quest'opzione.
- Dication: in un modo sempre più caratterizzato dagli assistenti vocali, arriva anche il block notes 2.0. Si tratta di uno strumento che prende nota al posto dell'uomo. Basta dettare e lui scrive. Occorre capire se, ad esempio, sia in grado di prendere appunti quando si è a lezione all'università o durante una conferenza stampa. Qualora dovesse rivelarsi funzionale in quei dati momenti la rivoluzione sarebbe davvero concreta più che mai.
Windows: la missione
Windows 10 continua, dunque, ad essere interessato da da aggiornamenti piuttosto corposi.
Si tratta dell'ennesima dimostrazione che Microsoft non ha intenzione di mollare e di sentirsi schiacciata da un mondo tecnologico che viaggia sempre più verso dispositivi mobile che, ad oggi, sono caratterizzati da sistemi operativi di altri. Evidente l'intenzione di dare una nuova dimensione al PC che, sempre più nel tempo, avrà il compito di essere il più produttivo tra i possibili apparati tecnologici.