Grazie a kochmedia, siamo riusciti a mettere le mani sopra al nuovo Just Cause 4, titolo che promette di essere il migliore della serie targata Avalanche Studios. Per i pochi che non lo conoscono, il gioco è un open world con protagonista l’agente Rico Rodriguez impegnato a combattere il dittatore di turno per liberare le popolazioni sottomesse. La buona serie non ha mai brillato per la trama profonda. Tutto gira attorno alla pura distruzione e libertà di azione, e questo quarto capitolo rimane fedele ai suoi predecessori. Just Cause 4, come detto poco sopra, promette di essere il migliore della serie grazie all'introduzione di innovazioni varie e di gameplay, e non vuole confrontarsi assolutissimamente con avversari come GTA, RDR2 etc.
Storia
Per quanto riguarda la trama Just Cause 4 si allinea ai suoi predecessori. La storia è sempre la stessa: l’obiettivo è di rovesciare un governo dittatoriale. L’agente Rico Rodriguez verrà catapultato sull’isola di Solis dove dovrà devastare tutto per tentare di fermare una organizzazione dittatoriale nota come Mano Nera. Inoltre, dovrà anche scoprire il coinvolgimento del padre e del lavoro svolto nel progettare delle armi per il controllo del clima. Per far tutto questo il nostro eroe dovrà farsi aiutare dalla popolazione locale. Insieme formeranno l’armata del caos per combattere la Mano Nera. L’armata del caos sarà di vitale importanza per finire la campagna. Infatti, dopo aver liberato le relative basi, dovrete far avanzare l'esercito, conquistare le varie regioni e liberare la popolazione.
Gameplay
Tra le novità da segnalare in questo nuovo capitolo c'è sicuramente il sistema meteo dinamico perfettamente adattato all’azione di Rico. Altra chicca è la rivisitazione del rampino. Infatti, ora le possibilità offerte aumentano sia in battaglia che durante l'esplorazione. Se nei precedenti capitoli era usato "solo" per agganciare e tirare oggetti ora grazie a tre speciali modifiche è in grado di attaccare dei palloncini, sollevare qualsiasi cosa e agganciargli dei mini propulsori.
E come se non bastasse queste tre funzioni saranno 'potenziabili' man mano che si procede con l’avventura. Presenti come sempre tanti veicoli: terra, aria e mare, e non mancano neppure il famoso paracadute e la tuta alare. La mappa del gioco è molto grande, suddivisa in quattro differenti regioni ognuna con un proprio clima.
Tutto questo si ripercuote sulle missioni. Infatti, prima di iniziare bisogna vedere la zona dove andrete a combattere: sui monti c'è rischio di tempeste o tifoni, mentre a valle saranno più comuni temporali con fulmini o furiosi tornado.
Aspetto tecnico
A livello grafico il gioco è davvero una festa per gli occhi. Infatti grazie al rinnovato e ottimo motore grafico e fisico (Apex Engine) il gioco ora è in grado di gestire in modo veritiero una mole di oggetti e veicoli su schermo. Ciliegina sulla torta è il clima, che influisce sull’esperienza di gioco con tempeste, tornado e effetti atmosferici molto ben realizzati. Just Cause 4 aggiunge vette di eccellenza grazie a panorami mozzafiato e effetti atmosferici convincenti che in parte fanno passare inosservati texture di bassa risoluzione.
I modelli poligonali dei personaggi invece sembrano presi dalla passata generazione di console e non convincono i vari effetti di pop-up e pop-in. Validissimo invece il comparto audio, sia per quanto riguarda gli effetti sonori ma anche per l'ottimo e ben recitato doppiaggio in italiano.
Conclusioni
Nonostante la storia sia il punto debole della produzione Just Cause 4 è il miglior titolo della serie. Avalanche Studios ha lavorato bene su gameplay e aspetto tecnico riuscendo a bilanciare il tutto e portando la serie verso vette ancora più alte. Certo come al solito si poteva fare di più su tante altre cose, come ad esempio l'intelligenza artificiale dei nemici, narrativa pressoché inesistente o le meccaniche di gameplay alla lunga ripetitive, che avrebbero reso il titolo veramente perfetto.
In definitiva se non siete dei maniaci della perfezione questo nuovo Just Cause 4 si presenta ricco di cose da fare, divertente e piuttosto longevo. Consigliato a tutti ma soprattutto ai fan della serie. Voto 8/10.