Ieri, a Roma, la sindaca di Torino Chiara Appendino, incontrando il ministro dei TrasportiGraziano Delrio, ha illustrato le sue preoccupazioni sul progetto di corso Grosseto, per il quale il Ministero alle Infrastrutture ha già stanziato 175 milioni di euro. Sul tavolo ci sono ora proposte alternative per il collegamento tra passante ferroviario, Aeroporto di Caselle-che si trova a 16 chilometri dalla città - e leValli di Lanzo. Secondo il Movimento 5 Stelle, le rilevazioni del traffico fatte in precedenza non sono adeguate, per cui sarà necessario chiedere una proroga.
Si prevedono altri 6 anni per completare l’opera.
Il problema di collegare l'Aeroporto internazionale di Caselle alla città è annoso, e rischia di far perdere al capoluogo piemontese la sua vocazione turistica, e se si continua a tergiversare si possono perdere anche i fondi statali per le infrastrutture. Proprio ora che laTurkish Airlines, con tre voli settimanali a Torino da 5 anni, si è conquistata una buona fetta del mercato italiano.
Risolvere il problema dei collegamenti aerei e ferroviari con il Piemonte è quantomai urgente, vista la classifica del sito Tripadvisor,sul quale vengono postate anche recensioni stravaganti, arrecando dei danni di immagine a Torino che, in realtà, è la città più premiata con tre musei nella top nazionale: l'Egizio al secondo posto, il Museo Nazionale del Cinema al sesto e il Museo dell'Automobile al nono.
La qualità artistica della città non si discute, mancano i sevizi.
Uno scalo strategico
L'idea di organizzare ilSalone del Libroanche a Milano è volta ad ovviare a questa carenza. Protesta l'Associazione editori indipendenti, dato che ora i piccoli e medi imprenditori-editori (per quelli del Sud ci sono nuovi-incentivi)si troveranno di fronte a due fiere, così come i visitatori che probabilmente sceglieranno Milano, vista proprio la scarsità di collegamenti internazionali con Torino.
Una soluzione ventilata da tempo è quella di un'integrazione operativa fra lo scalo torinese e Malpensa. In questo modo, l'Aeroporto Sandro Pertini - base dell'Alitalia-diventerebbe uno scalo strategico.
Giorni movimentati, questi, per l'Aeroporto di Torino Caselle. Una settimana fa, ad esempio, un aereo cargo Antonov proveniente da Madrid,a causa di un guasto ha costretto all'interruzione dei voli per tutta la notte.
Il 12 settembre, invece, un falso allarme bomba ha bloccato la pista per il volo Torino-Olbia.
Le infrastrutture piemontesi saranno migliorate a gennaio, quandoItalia e Franciaratificheranno il protocollo riguardante l'avvio dei lavori, a partire dal prossimo luglio, della Torino-Lionelungo i cantieri del tunnel di base. In questo caso, come assicurano Jan Brinkhorst, coordinatore europeo del corridoio Mediterraneo, e il presidente della delegazione francese della Cig,Louis Besson, non sono coinvolti enti territoriali.
Interessati ai lavori, invece, gli undici comuni per cui sono stati stanziati 60 milioni di euro per lo sviluppo delle rispettive aree. Si tratta del Terzo Valico Ferroviario,ferrovia ad alta velocitàche collega Genova all'entroterra alessandrino.Il progetto è stato messo a punto per ridurne l'impatto ambientale.
Se non si provvede con tempestività, i finanziamenti dello Stato agli enti locali per la costruzione delle infrastrutture andranno perduti. Anche per mancanza di collegamenti internazionali, le esportazioni piemontesi nel primo semestre sono diminuite rispetto allo stesso periodo del 2015. In Lombardia, invece, hanno tenuto grazie alle piccole e medie imprese innovative, basate sulla conoscenza, che stanno crescendo.