Adesso che sono stati svelati i nomi dei conduttori ufficiali del prossimo Festival di Sanremo 2015, in onda su rai1 dal 10 al 14 febbraio, cominciano a trapelare già le prime indiscrezioni circa il compenso che prenderà il nuovo padrone di casa della kermesse musicale, Carlo Conti, che ha scelto di farsi affiancare sul palco dell'Ariston da Emma Marrone e Rosalba Pippa, in arte Arisa.

Quando guadagnerà Carlo Conti per Sanremo 2015? A questa domanda ha risposto la giornalista Tiziana Leone, che sulle pagine del quotidiano Il Secolo XIX ha svelato che al padrone di casa del nuovo festival andranno ben 500mila euro di compenso, i quali si aggiungeranno al milione e trecentomila euro che Conti prende già per il suo contratto firmato con mamma Rai, che prevede la conduzione di diversi programmi sia inn daytime (come l'Eredità) che in prima time (come Tale e quale e Si può fare). 

Sanremo 2015 compensi: Conti guadagna meno di Fazio

Quest'anno, quindi, per Sanremo 2015 Carlo Conti guadagnerà meno del suo collega Fabio Fazio, padrone di casa della scorsa edizione: il cachet di Fazio, infatti, fu di 600mila euro per le cinque serate di conduzione del festival, ai quali si aggiungevano i circa 350mila euro di compenso dati a Luciana Littizzetto, spalla destra di Fazio sul palco dell'Ariston.

Per quanto riguarda il compenso delle due vallette Emma Marrone e Arisa, al momento ancora non si conoscono le cifre precise e ufficiali, tuttavia secondo i bene informati le due cantanti riceveranno tra gli 80 e i 100mila euro a testa, ai quali si aggiungono i soldi per il compenso che dovrà essere elargito a Rocio Munoz Morales, terza valletta di questo Sanremo 2015 di cui Carlo Conti avrebbe potuto fare a meno tranquillamente!

Nonostante queste cifre, il direttore di Rai1, Giancarlo Leone ha assicurato che il Festival di Sanremo 2015, sarà uno dei più "economici" della storia, e costerà molto ma molto di meno rispetto a quello dello scorso anno, che tra l'altro non brillò dal punto di vista degli ascolti, registrando un vero e proprio record negativo di share.